CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] teoriche dell'idealismo necessariamente seguono sul piano pratico: la svalutazione della religione, perché considerata come conoscenza irrazionale, mitica dell'assoluto, e destinata a cedere il posto alla filosofia, vera religione razionale, e l ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] in sé (oltre che in riferimento al quadro d'insieme), sia scoprire temi che riguardano - contro il miraggio dell'ordine - l'irrazionale, l'ambiguo, l'incompiuto.
Il M. non crede, come Ch.-A. Sainte-Beuve, che i minuti pezzi della vita dell'artista ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] , essendo legato il nome di Nietzsche, per molti intellettuali italiani del periodo, alla reazione ed a forme di pensiero irrazionale. Tuttavia, a partire dal 1962, grazie a Gallimard di Parigi ed alla Adelphi di Milano, l'impresa poté essere ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] e stilistica che appare strutturale alla sua poesia, dalle origini fino alle sue ultime prove.
La scoperta dell'irrazionale come modulo espressivo della realtà si traduceva infatti, da un lato, in una nuova utilizzazione del paesaggio, trasferito ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] tale, e quello della congettura possibile, che si fa strada nel discorso narrativo attraverso arditissimi passaggi dal reale all'irrazionale: come quando, nella trattazione sulla propria famiglia (III, pp. 317-325), il C. la proclama la più antica ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] dal ms. B 1569 apprendiamo che il D. scoprì la regola che rende razionale il denominatore di una frazione con denominatore irrazionale, problema che risaliva già ad Euclide.
Il Ferrari è testimone ancora di un'altra "bella inventione" del D., questa ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] può offrire soluzioni perché rimane legata all’empirico (come non può dare soluzioni la filosofia, essendo il male irrazionale), mentre solo la teologia della storia sarebbe capace in maniera non fideistica ma razionale di mostrare il valore della ...
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GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] ), pp. 275 s., 283 n., 286, 309-312; M. Corti, Il linguaggio poetico di Cino da Pistoia, in Cultura neolatina, XII (1952), pp. 185-223; R. Gigliucci, Oxymoron Amoris. Retorica dell'amore irrazionale nella lirica italiana antica, Anzio 1990, p. 85. ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] di contrasto, se le spese fossero di comune vantaggio o non. Affidare la delibera alla maggioranza dei consoli era irrazionale, poiché la rappresentanza di Chiavenna era preponderante, per cui il D., in accordo con il collega Guercio, stabilì che ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] astuta e sensuale che entra in una famiglia di zotici arricchiti e rapidamente la devasta". Velia è travolta dal suo stesso irrazionale e sensuale modo d'essere, come certi personaggi di E. Zola, ma proprio in questa sua incoscienza risiede la sua ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...