CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] quale si salda l'organicità complessiva del testo che rifugge da qualsiasi intenzione di configurare la chiromanzia come "irrazionale o profetica", rivendicandone la piena legittimità come processo deduttivo e scienza delle relazioni. Il C. pertanto ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] critico, la cultura meridionale tendeva a superare, sia in politica che in filosofia e in letteratura, il momento irrazionale del romanticismo, in un moderatismo conciliativo, in un compromesso tra modernità e tradizione.Tale situazione si riflette ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] il trasporto, gli ulivi e i gelsi scarsi, l'irrigazione pressoché inesistente, i buoi da lavoro mal curati, l'irrazionale trebbiatura dei grani.
Il Bogino fu molto colpito da queste osservazioni, che costituivano la seconda parte dell'opera, e volle ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] della situazione italiana misero presto a dura prova, celava un notevole margine di spontaneità irriflessa e irrazionale. Tipiche, a questo proposito, le formulazioni contenute nel progetto per la costituzione dei soviet, concepiti astrattamente ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] "di guerra", nella riconfermata fedeltà alla tradizione fraccaroliana (ma senza avvertire, nella teoria medesima dell'"irrazionale" e nei propositi di costruzione d'una storia letteraria, i fermenti storicistici e la conseguente "novità ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] dialogo tra entità opposte che aveva guidato la L. lungo tutto il suo percorso artistico: non più la contrapposizione di razionale e irrazionale, di vita e di morte (citata dall'artista per le Lettere e i Vasi), ma tra la fissità della struttura e il ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] ; e indicava nella prima il fondamento sicuro di ogni palingenesi dell'uomo e della società, e nella seconda l'irrazionale vischiosità al passato. L'Impero degli Asburgo che manteneva la sua dominazione sul Trentino anche dopo le grandi speranze del ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] soggettivistica e volontaristica", percorsa da "un'ispirazione fichtiana … e … gentiliana" che la fa "sconfinare nel fideismo e nell'irrazionalismo" (L. B. nella storia…, contributo di F. Contorbia, p. 81). Questo B. giovanile, a ben guardare, palesa ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] alle esigenze richieste dalle mutate condizioni sociali, ai servizi tolti allo Stato. Concludeva, infine, ribadendo che il separatismo irrazionale dei servizi, delle funzioni e degli uffici era il difetto che la legge doveva risolvere, affrontando i ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] (pp. 41-44, n. 7) che il secondo stava per stampare una dissertazione sulle potenze di esponente irrazionale, poi non pubblicata. Il primo volume incluse aritmetica, algebra, progressioni, logaritmi, aritmetica finanziaria; il secondo la geometria ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...