Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] di applicare i canoni della razionalità unicamente al novero delle azioni intenzionali è quello di finire con il giudicare irrazionali tutte quelle azioni che promanano da disposizioni, come appunto è la disposizione alla reciprocità. Il risultato di ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] e razionalizzare, a posteriori, per lo scrittore e per i suoi lettori, un'esperienza che è di sua natura irrazionale e pratica, intuizione nel significato etimologico di visione immediata. Sarebbe d'altronde vano cercare nel laudario uno svolgimento ...
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Roberto Poli
Abstract
Vengono esaminati gli aspetti essenziali e caratterizzanti della inammissibilità e della improcedibilità delle impugnazioni, anche nei rapporti con le nullità degli atti processuali, [...] . In effetti, nel giudizio di primo grado, in mancanza di una risposta alla domanda giudiziale, sarebbe irrazionale ed antieconomico restringere l’area della sanabilità, perché la conseguenza sarebbe – pena la mancanza di tutela giurisdizionale ...
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In generale, conformità del comportamento a una norma, ritenuta a sua volta giusta sulla base di parametri normativi e criteri di valutazione che attingono a sfere diverse: la morale, il diritto, la politica, [...] discorso morale, ma il discorso morale non ha niente in comune col discorso giuridico. La g. è un ideale irrazionale, scrive Kelsen (Dottrina pura del diritto, 1933). Pensata come atto di volontà (Schmitt) la norma giuridica diviene espressione della ...
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Tecnocrazia
Pier Paolo Portinaro
Definizione
Al concetto di tecnocrazia si fa riferimento per indicare il complesso di fenomeni che riguardano le trasformazioni dei rapporti tra Stato e società a partire [...] essere nemmeno i fascismi, per il primato comunque attribuito alla politica e anzi alla forma più demagogica e irrazionale di politica. Queste differenze non escludono che una talora caricaturale e più spesso tragica approssimazione agli ideali della ...
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Giuseppe Tabasco
Abstract
Il testimone de relato narra un fatto che egli non ha percepito direttamente, ma che dichiara di aver appreso da un altro soggetto. In tale ipotesi si rende necessario accertare [...] che la norma medesima sia viziata da irragionevolezza. Il divieto in essa contenuto, infatti, […] non è certamente irrazionale, essendo posto a tutela della esigenza che le dichiarazioni dell’imputato giungano a conoscenza del giudice attraverso ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] oggetti preziosi, di curiosità, senza che il naturalismo artistico da essi espresso abbia intaccato la sostanziale astrattezza irrazionale che sta a fondo dell'arte celtica. Nella sua fase più antica prevalgono i caratteri ornamentali, le derivazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] particelle dissimili. Si tratta di un’interpretazione radicale dell’animazione universale che tuttavia non può essere intesa come un irrazionale e capriccioso scenario dove tutto è possibile. In natura l’idea viene limitata a questa o quella specie a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] di A. Graziani, E. Pugliese, G. Becattini, A. Giannola; cfr. Becattini 2001).
La tesi dello sviluppo endogeno, irrazionale perché irrealistica, è però utile per giustificare lo svuotamento dell’apparato produttivo del Sud di matrice prevalentemente ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina dei contributi sindacali, con particolare riguardo al rilievo costituzionale ed alla qualificazione giuridica dell’istituto dopo l'abrogazione [...] considerare tenute a operare le trattenute sindacali solo le imprese di medie e piccole dimensioni, con un risultato palesemente irrazionale (Cass., 20.4.2011, n. 9049). Cosicché, tenuto conto che un’impresa con un elevato numero di dipendenti ha ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...