Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] stato sperimentato. L'innovatore risulta dotato di una creatività che ha tutte le apparenze dell'azione istintiva e irrazionale. Ma non è così. Egli deve anzi formarsi una conoscenza particolarmente approfondita della situazione presente (stato della ...
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Croce: storicismo e antistoricismo
Fulvio Tessitore
La complessità dell’assunto, per la specificità che esso acquista in Benedetto Croce e nella contestualizzazione del suo pensiero, richiede che si [...] », anche e specialmente quella che realizza il «momento della particolarità» governata non più da razionalità concreta ma da «irrazionalismo» o «razionalismo astratto» (p. 239), che scinde «la vita umana dalla vita stessa che è vita storica», la ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] è l'aspirazione al ritrovamento dell'integrità intellettuale, alla riunificazione di un io diviso a causa della passione amorosa (esperienza irrazionale su cui si abbatte il giudizio etico) e al volgersi verso qualcosa di più saldo e duraturo. Si fa ...
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Claudio Papagno
Abstract
Scevro da rigidi automatismi, il sistema cautelare propone la tipizzazione di un “ventaglio” di misure, di gravità crescente (artt. 281-285), la cui scelta è condotta sulla base [...] dei procedimenti relativi ai delitti considerati a quelli concernenti i delitti di mafia, nonché per l’irrazionale assoggettamento a un medesimo regime cautelare delle diverse ipotesi concrete riconducibili ai relativi paradigmi punitivi; sia ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] di lunghezza 3, cioè 001,010,100 e 101. Si ha anche un'altra definizione della parola di Fibonacci che usa approssimazioni di irrazionali mediante razionali. Infatti, sia s la successione:
[12] sn=⌊(n+1)α⌋−⌊nα⌋,
dove α=1/φ2 con φ=(1+√5)/2, e ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] era appassionato sostenitore e di cui esaltava proprio, in apparente contraddizione con il suo amore per l'irrazionale, il merito di aver ricondotto realtà che apparivano prodigiose e soprannaturali a cause razionalmente comprensibili, diradando le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] individuali.
Analogamente alle definizioni delle prime leggi suntuarie, il de superfluo di Bonaventura indica come razionale o irrazionale ed economicamente utile o inutile la scelta economica di spesa a seconda dell’appartenenza cetuale di coloro ...
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Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] in seguito a un calcolo, bensì – per l’appunto – per mera leggerezza o inerzia del volere, confidando – ancorché irrazionalmente – che il risultato lesivo, pur previsto come possibile, alla fin fine non si verifichi.
Un simile schema probatorio esige ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] alle sanzioni dipende dal fatto che la gente fa male i propri calcoli spingendosi quasi all'estremo dell'irrazionalità. Indubbiamente è innegabile che i modelli economici relativi ai processi decisionali assumano di norma un livello di razionalità ...
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La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] la sanzione ogni qual volta l’abuso o l’omissione del contraente forte venga a produrre serialmente una decisione negoziale irrazionale. E la ragione è elementare: il giudice che commina la nullità, in quest’ordine di idee, persegue interessi di ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...