Gli insiemi numerici
Angelo Guerraggio
Gli insiemi numerici
Gli insiemi numerici più importanti sono quelli dei numeri naturali, dei numeri interi, dei numeri razionali, dei numeri reali, dei numeri [...] H.E. Heine e J.W.R. Dedekind. Quest’ultimo, in particolare, nel volume Stetigkeit und irrationale Zahlen (Continuità e numeri irrazionali, 1872), definisce i numeri reali tramite il concetto di sezione (“taglio”) di Q (si veda → Dedekind, sezione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello di Elsa Morante è un caso letterario unico nella letteratura italiana del Novecento. [...] raccontata anche da Giacomo Debenedetti nel racconto 16 Ottobre 1943). Ida, che in tutto il racconto incarna la paura irrazionale del male, il senso atavico della colpa, trasmette al figlio la malattia che ne decreta, inspiegabilmente, la morte, dopo ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] molecolari. In contrapposizione a questo approccio, si è andata affermando una strategia alternativa, definita talvolta irrazionale, che punta invece a sintetizzare, mediante procedure rapide e automatizzate, un numero assai elevato di composti ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] volpiana oggi si deve intendere come problema dell'identità della storia d'Italia, al di là di ogni discussione sull'''irrazionalismo storiografico'', che pur è stato fatto con qualche ragione da D. Cantimori, al di là di una ormai sostanziale ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] si trovarono ad agire a un tempo il verbo di natura e umanità di Rousseau e le mistiche intuizioni sulla sostanza irrazionale della vita, folgoranti nella parola immaginosa di Hamann; e la vita divenne, per i giovani Stürmer, un campo senza confini ...
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Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] più importante è senza dubbio quella secondo cui la legge non deve distinguere tra le persone in modo arbitrario o irrazionale. Negli ordinamenti moderni in cui si è affermata la concezione liberale dell'u. di fronte alla legge, tale prescrizione si ...
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Involucro gassoso che circonda la Terra e che, sotto l'azione della gravità, è trascinato, almeno per la maggior parte della sua massa, nel movimento di rotazione e in quello di rivoluzione del pianeta.
La [...] , inferiore e superiore, è ormai quasi da tutti abbandonata; poiché è stato dimostrato dall'esperienza che essa è irrazionale e praticamente inutile, sia per quanto concerne le radiocomunicazioni, sia per ciò che riguarda la navigazione aerea.
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Nacque a Mosca il 30 ottobre (11 novembre) 1821 nella famiglia di un medico militare. La sua infanzia fu triste per le ristrettezze della sua famiglia e per le impressioni a cui fu soggetto il suo animo [...] rivolta contro tutti i cosiddetti sistemi di felicità, con la spietata negazione della possibilità per la natura irrazionale dell'uomo di organizzare la società secondo piani prestabiliti e infine con l'affermazione della sconfinata libertà del ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] ne parla come del trionfo della "clinica" e dell'"economia", c'è chi non vede in esso, in sostanza, che un'irrazionale illazione del gratuito e del nuovo per il nuovo.
Abbiamo già mostrato come l'impostazione del nuovo arredamento si appoggi invece ...
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Dapprima erano detti feldspati parecchi dei minerali anche oggi indicati con tale nome; poi la parola ebbe significato ristretto a uno dei termini della serie, l'ortoclasio, e finalmente comprese tutto [...] , con asse di gemmazione [010] e come piano di unione la faccia romba (fig. 10), cioè un piano di simbolo, in generale irrazionale {m o p}, la cui posizione varia regolarmente dall'albite all'anortite, e che taglia il prisma formato da {110} e da ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...