Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] con la città, anche i suoi abitanti e i suoi visitatori in una specie di trasalimento, o trapasso, nel regno dell’irrazionale.
Venezia aerea e acquea, Venezia miracolo, anche agli occhi di un visitatore affezionato come il francese Paul Morand, che l ...
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Norberto Della Croce
Mario Petrillo
Mare
Mare nostrum
Mediterraneo a rischio
di Norberto Della Croce e Mario Petrillo
9 gennaio
State of the World 2003, l'annuale rapporto del Worldwatch Institute, pone [...] il versante settentrionale, dove successivamente alla Seconda guerra mondiale si è assistito a una massiccia e spesso irrazionale colonizzazione.
Avvicinandosi alla costa, le minacce all'ambiente marino diventano sempre più tangibili, assumendo una ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] comportamento sono codificate, ma il rapporto tra mezzi e fini non è 'intrinsecamente' evidente, appare arbitrario, non razionale o irrazionale. Come osserva Goody (v., 1961, p. 156), siamo portati ad attribuire una natura simbolica o espressiva a un ...
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guelfi e ghibellini
Guido Pampaloni
. I termini guelfi e ghibellini come denominazione di due partiti opposti compaiono più o meno nel terzo-quarto decennio del secolo XIII: se poi si vuol dare agli [...] l'appoggio armato esterno per prevalere: cominciano così le proscrizioni. E l'odio dei partiti si farà così forte, così irrazionale direi, da rivolgersi anche contro le pietre: palazzi e torri verranno così abbattuti a vicenda, a seconda dell'alterna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] ’ nella vita della nazione) secondo la quale i ‘veri’ giuristi , i ‘giuristi-puri’, lungi dall’aderire a «una irrazionale e incontrollata apologetica, vana e monotona, che traduceva in termini diversi la retorica dei dirigenti politici», si erano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo un inizio segnato dalla dipendenza dalla produzione drammaturgica straniera, [...] studentesca, in cui vengono descritte le drammatiche conseguenze (un’orrida morte) di una sensualità incontrollata e irrazionale.
Gryphius compone anche sapide e divertenti commedie, che dimostrano come questo scrittore solitamente cupo e profondo ...
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Eguaglianza, offensività e proporzione della pena
Tomaso E. Epidendio
Il presente contributo, partendo dalla ricognizione dell’uso dei concetti di uguaglianza, offensività e proporzione come “norme-principio”, [...] , ovvero per la particolare tenuità del danno o del pericolo, il fatto risulti di lieve entità, ritenendo manifestamente irrazionale, in rapporto al sequestro a scopo di estorsione, la mancata previsione di una circostanza attenuante analoga a quella ...
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Simone Cociani
Abstract
L’IRAP, introdotta anche con lo scopo di accordare una maggiore autonomia finanziaria e tributaria alle regioni, si caratterizza per un oggetto del tributo senza dubbio peculiare. [...] stessa scrutinato. La relativa censura, tuttora viva, ipotizza una violazione degli artt. 3 e 53 Cost. stante l’irrazionale e incongrua limitazione rispetto al principio secondo cui il reddito va determinato al netto delle spese inerenti alla sua ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro la personalità dello Stato
Nel corso del 2015 è proseguita la riflessione [...] figure di violenza sessuale o riguardo al cd. reato di stalking), così dando vita ad un quadro del tutto irrazionale. Compito dell’interprete sarebbe dunque quello di riportare il sistema a ragionevolezza, negando che la Costituzione consenta o ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] di contrasto, se le spese fossero di comune vantaggio o non. Affidare la delibera alla maggioranza dei consoli era irrazionale, poiché la rappresentanza di Chiavenna era preponderante, per cui il D., in accordo con il collega Guercio, stabilì che ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...