Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] difesa opposta dal declinante io borghese alla tumultuosa ricchezza della vita: la ragione, che si esaspera per difendersi dall'irrazionale, si nega e si storce in follia.
Proseguendo con originalità la lezione di Kafka, Elias Canetti scrive nel 1935 ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] x−y>0;
c) se x>0, allora 0−x⟨0 ; se x⟨0, allora 0−x>0.
Fra le regole di calcolo sugli irrazionali stabilite da al-Karaǧī e da al-Samaw᾽al possiamo menzionare la seguente: per ogni n, m interi positivi
Il testo di al-Samaw᾽al ci informa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama del cinema d’autore che si afferma in tutta Europa fra la fine degli anni [...] , che si ritiene ecceda la semplice somma "neutra" dei dati oggettivi che compongono il suo mondo.
Il reale irrazionale: Luis Buñuel
Precursore nell’esplorazione – all’interno dell’avanguardia surrealista – delle aree più recondite della vita onirica ...
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Le meraviglie del p
Angelo Guerraggio
Le meraviglie del π
Il numero indicato con il simbolo π (pi greco) è forse il numero più famoso nella storia della matematica. È sicuramente l’unico numero che [...] retta del reticolo. Sorprendentemente, si ritrova il numero π: la probabilità richiesta è infatti l /πd (→ Buffon, ago di).
L’irrazionalità di π è stata provata nel 1761 da J.H. Lambert con il metodo delle frazioni continue. Qualche decennio dopo si ...
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Il concetto di inconscio fa la sua prima esplicita apparizione nella storia della filosofia in Leibniz, che in polemica con Locke – per il quale non esiste nulla di cui non abbiamo sempre attualmente coscienza [...] Nascita della tragedia (➔) (1872), sommandosi alle teorie di Schopenhauer, che identifica l’i. con la volontà cieca e irrazionale che opera nell’uomo attraverso l’istinto sessuale, troveranno uno sviluppo e una giustificazione teorica nel concetto di ...
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espressione
espressióne [Der. del lat. expressio -onis, dal part. pass. expressus di exprimere, comp. di ex "fuori" e premere e quindi "spremere fuori"] [ALG] [ANM] Ogni scrittura per indicare formalmente [...] E. locale: nella geometria differenziale, e. di una quantità in termini di coordinate locali. ◆ [ALG] E. razionale: quella in cui intervengono solamente operazioni elementari (altrimenti, per es. per un'estrazione di radice, si ha un'e. irrazionale). ...
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HANDELSMAN, Marceli
Giovanni Maver
Storico polacco, nato a Varsavia l'8 luglio 1882. Compiuti gli studî a Varsavia e all'estero, è dal 1915 professore di storia universale nell'università di Varsavia. [...] Parigi 1927; infine problemi di metodologia storica, basata su criterî critico-realistici e senza trascurare l'elemento irrazionale (Historyka. Zasady metodologji i teorji poznania, Fondamento della metodologia e della teoria della conoscenza storica ...
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WEINER, Richard
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta e prosatore boemo, nato a Písek il 6 novembre 1884 e morto a Praga il 3 gennaio 1937. I suoi primi libri ebbero tanto successo che egli fu considerato artista [...] nelle prose, Lítice (La megera, 1916), Netečný divák (Lo spettatore indolente, 1917), Škleb (Lo scherno, 1919). In W. il discorso (spesso registrazione del subcosciente) è sempre spinto al nonsenso, all'irrazionale; l'atmosfera è algida e desolata. ...
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quadratico
quadràtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di quadrato] [LSF] Con signif. derivato da quello strettamente algebrico, e cioè relativ. all'operazione di elevazione al quadrato, qualifica di espressioni [...] misure fisiche: IV 49 b. ◆ [ALG] Forma q.: polinomio omogeneo di secondo grado in più variabili. ◆ [ALG] Irrazionale q.: espressione algebrica nella quale compaiono soltanto operazioni razionali ed estrazioni di radice quadrata. ◆ [PRB] Media q.: di ...
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NUMERI, Teoria dei
Enrico Bombieri
Gli sviluppi recenti della t. dei n. (v. aritmetica: Aritmetica inferiore o teoria dei numeri, IV, p. 370) hanno condotto alla soluzione di problemi fondamentali e [...] ciò non possa avvenire, è provato dal teorema di Gelfond e Schneider che se α, β sono algebrici, α ≠ 0,1 e β è irrazionale, allora αβ è trascendente. Finalmente nel 1966 Baker dimostra che: se α1, ..., βn sono algebrici e se ln α1, ..., ln αn sono ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...