GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] , Cesare e Cleopatra e Candida. Ai critici non sempre piacque la lunga frequentazione della G. col repertorio del drammaturgo irlandese; soprattutto S. D'Amico riteneva che l'ironia e l'antirealismo di Shaw non fossero adatti alla sensibilità tutta ...
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DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] pliocenico di grosso mammifero sdentato, con forma tra il rinoceronte e l'elefante. Successivamente, su una proprietà dell'irlandese A. Bruce, estrasse un Glyptodon Clavipes. Questi due fossili destarono l'interesse e l'ammirazione del principe ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] trent'anni del Seicento il C. fu attivo in altri monasteri e chiese di Roma. Per i francescani prima spagnoli e poi irlandesi costruì il collegio e l'annessa chiesa di S. Isidoro (SS. Isidoro e Agricola) sul Pincio.
La costruzione fu iniziata nell ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] forse dalla tradizione locale aquileiese (Opere, II, a cura di A. Peršič - S. Piussi, 2007) o da quella gallica-irlandese (Stella), in ordine a una migliore fruizione della poesia religiosa da parte di un pubblico popolare. I suoi ritmi divennero un ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] dai comuni interessi controrivoluzionari. Grazie a quest'attività che si rivelò particolarmente abile nel suggerire al clero inglese e irlandese una rigorosa linea di lealismo nei confronti del governo, il C. fu designato il 27 genn. 1795 "protettore ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] e filopapale anche scritti di non cattolici, come le Reflections on the Revolution in France dello scrittore protestante irlandese E. Burke, che tradusse e compendiò sulla base della 3ª ed. francese. Nelle Riflessioni sulla Rivoluzione di Francia ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] delle prime commissioni internazionali giunte al pittore, che partecipò al ciclo delle tombe allegoriche – pensato dall’impresario irlandese Owen McSwiny – realizzando la Tomba allegorica di Lord Somers (oggi Birmingham, Museum and Art Gallery), in ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] settenaria dell'oratio, puntualmente riflesse dai soli Scholia. Del tutto innovativa rispetto alla tradizione irlandese-continentale saldamente legata al principio della suddivisione quinaria, l'attestazione settenaria rilevabile nell'Ars ildericiana ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] di Brandon Thomas.
Sul fronte privato Tognazzi, con la nomea di seduttore, intrecciò numerose relazioni nell’ambiente teatrale; la ballerina irlandese- scozzese Pat O’Hara gli diede un primo figlio, Ricky, nel 1955. Intanto il successo della coppia T ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] industriale tessile d'origine tedesca che era morta nel 1855 dopo avergli dato due figli; nel 1858 fu la volta dell'irlandese Ann Johnstone, che lo rese padre altre due volte. Il G. si era dunque integrato pienamente nella società inglese e nella ...
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irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
irlandesita
irlandesità s. f. inv. L’insieme delle caratteristiche culturali proprie di chi è irlandese. ◆ I duri dell’Ira di oggi non solo sono disposti a far saltare ogni accordo di pace pur di non consegnare neanche una pistola del loro...