GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] , Il ritorno di Louisa in patria, in La vergine d'Ossian…, cit., pp. 33-53; M. Billi, L. G. Bartolini, un'anglo-irlandese in Toscana, ibid., pp. 55-67; R. Gaspari, Introduzione, in G. Carducci - L. Grace Bartolini, Carteggio…, cit., pp. 13-40. Da ...
Leggi Tutto
BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] al voto di visitare i Luoghi Santi, formulato quando si era trovato in pericolo di vita per la condanna del tribunale irlandese, s'imbarcò da Livorno su nave inglese alla volta del Levante.
Dei cinque anni di peregrinazioni il B. ci offre, nel ...
Leggi Tutto
GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] le strade del Moncenisio e del Monginevro. Nei primi lustri del VII secolo l'intensa attività missionaria del monaco irlandese Colombano stava procurando nuova vitalità a queste vie, invero mai del tutto abbandonate: la Val di Susa costituiva uno ...
Leggi Tutto
LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] anno, determinante, del viaggio in Irlanda, via Londra, a seguito dell'amico F. Leoni, che gli fece conoscere il nuovo teatro nazionale irlandese di J.M. Synge, W.B. Yeats e S. O'Casey. Al ritorno il L. tradusse le opere teatrali più significative di ...
Leggi Tutto
PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] , del teologo e inquisitore domenicano Heinrich Kramer (Henricus Institor, autore del Malleus maleficarum) nel 1499 e dell’irlandese Maurice O’Fihely (Mauritius Ibernicus), scotista, professore a Padova, nel 1501. Ogni suo passo sembra però condotto ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] di Carlo e Nello Rosselli. Sollecitato dalla lettura di un brano dell’Ulysses sul primo cahier di 900, compose un breve saggio sullo scrittore irlandese e lo spedì al cugino Carlo, il quale lo fece pubblicare a firma A.P. e con il titolo J. Joyce sul ...
Leggi Tutto
BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] "curiosissime" dal Ciampi, il quale poté esaminarle prima che esse fossero cedute dalla stessa B., 'ormai vecchia, ad un "irlandese letterato per mille aurei zecchini". Al Pagnini inviò anche un sonetto, pubblicato poi dal Mazzei, che, di passaggio a ...
Leggi Tutto
GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] adoperò per quella di G. Parini, prese inizialmente posizione a favore delle critiche alla tradizione letteraria italiana avanzate dell'irlandese M. Sherlock (nel Consiglio ad un giovane poeta, 1779, al quale contribuì con un elogio dell'autore e una ...
Leggi Tutto
ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] settenaria dell'oratio, puntualmente riflesse dai soli Scholia. Del tutto innovativa rispetto alla tradizione irlandese-continentale saldamente legata al principio della suddivisione quinaria, l'attestazione settenaria rilevabile nell'Ars ildericiana ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] industriale tessile d'origine tedesca che era morta nel 1855 dopo avergli dato due figli; nel 1858 fu la volta dell'irlandese Ann Johnstone, che lo rese padre altre due volte. Il G. si era dunque integrato pienamente nella società inglese e nella ...
Leggi Tutto
irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
irlandesita
irlandesità s. f. inv. L’insieme delle caratteristiche culturali proprie di chi è irlandese. ◆ I duri dell’Ira di oggi non solo sono disposti a far saltare ogni accordo di pace pur di non consegnare neanche una pistola del loro...