DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] I. Belli Barsali, D., vescovodi Fiesole, santo, in Bibliotheca sanctorum, IV, Roma 1964, coll. 787ss.; E. Coccia, La cultura irlandese precarolingia, in Studi medievali, s. 3, VII (1967), pp. 371 s.; G. Bernt, Das lateinische Epigramm im Ubergang von ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] maggio 1771hanno inizio le "visite" a due delle maggiori istituzioni culturali rette in Roma dai gesuiti, il Collegio irlandese e il Seminario romano, seguite dal divieto alla Compagnia di continuare a tenerne l'amministrazione, e dalla proibizione ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] e n. si (dove lo Stock, di cui si parla, è erroneamente identificato con Filippo di Stosch, mentre si tratta del bibliofilo ed ecclesiastico irlandese Joseph Stock, col quale il B. fu in corrispondenza), 62 n. 83, 68, 71 e nn. 117 e 118, 75 e n. 125 ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] 'Inghilterra era in quel momento, a causa dei suo regime liberale (con esclusione dei cattolici dal Parlamento), della questione irlandese, dell'ampia libertà di stampa e dell'assenza di relazioni diplomatiche con la S. Sede, il paese ideologicamente ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] in Colombia e Brasile (1827); con l'Inghilterra, infine, si riuscì a ottenere che la lotta condotta negli anni precedenti dall'irlandese D. O'Connell sfociasse, tra il marzo e l'aprile del 1829, nel voto dato dal Parlamento britannico all'atto di ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] di scienze,lettere ed arti, LXXIII, 2(1913-14), pp. 1704, 1710-1716, 1730; Id., Per la storia del gigantismo. Il gigante irlandese C. Magrath osservato nel 1757 da G. S. B., in Rivista di storia critica delle scienze mediche e naturali, VI(1915), pp ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] poteva offrire, col patrocinarne la causa presso la stessa Chiesa di Roma. Per incitamento suo e di Teodelinda un grande santo irlandese, Colombano, che dalla munificenza della coppia regale aveva avuto in dono, nel 612, il terreno su cui fondare un ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] villa di Este, dove avrebbe in origine fatto parte di una serie di quattordici, compresi i dipinti di provenienza irlandese. Recentemente è stata però avanzata anche l'ipotesi che i Guardi avessero licenziato più di un ciclo ispirato alla Gerusalemme ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] , p. 89). Lo scritto si segnala per il suo interesse per i costumi della popolazione irlandese; da ricordare la notazione sul furto, che per gli Irlandesi era considerato un fatto normale: "Dicono, che noi siamo bestiali a far proprietà de beni ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e riscossa delle nazionalità oppresse, per cui furono presi contatti con rappresentanti dei movimenti nazionali egiziano e irlandese, a cui si aggiunsero belgi, indiani, armeni, montenegrini, croati, albanesi, mentre il D. intratteneva rapporti con ...
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irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
irlandesita
irlandesità s. f. inv. L’insieme delle caratteristiche culturali proprie di chi è irlandese. ◆ I duri dell’Ira di oggi non solo sono disposti a far saltare ogni accordo di pace pur di non consegnare neanche una pistola del loro...