MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] spinse sulle vie dell'antidemocrazia e del cattolicesimo ultramontano: contro le stesse idee dello scrittore protestante irlandese, infatti, egli trasse la conclusione che solo una religione solidamente diretta dal papa potesse governare la politica ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] e, insieme, una vistosa caduta d'immagine per la Corona. Una "vergogna" con più responsabili: il capo della spedizione, l'irlandese conte A. de O'Reilly, che, lungi dall'essere punito, da "governatore" di Madrid vien "promosso a capitan generale d ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] VIII.
Negli anni del pontificato di Urbano VIII, il LUDOVISI, Ludovico è ricordato soprattutto per la fondazione del Collegio irlandese a Roma, aperto nel 1628, al quale destinò in lascito testamentario la vigna che possedeva a Castel Gandolfo. L ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] in Italia ed in Libia, sulla politica italiana verso il regime ungherese di Horthy, sull'arresto di un repubblicano irlandese e su varie altre questioni.
Specialmente interessato ai problemi agri coli, su cui era intervenuto, nel 1920, al congresso ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] importante aristocratico inglese, in visita a Napoli, il Conte James Joseph O' Mahoney, figlio del celebre generale di origine irlandese (dipinto venduto presso Christie's, a Londra, nel 1979; cfr. Spinosa, 1986, pp. 160 s., fig. 304), pendant alla ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] (Roma 1776), già elaborato in Piemonte, ma il cui significato a Roma poteva venire dal riferimento ai collegi Irlandese e Fuccioli dove erano stati prefetti degli studi gli abati bresciani Pietro Tamburini e Giuseppe Zola, entrambi con l ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] Juan Miranda (R. Steiger) in adepto di P. Villa ed E. Zapata - favorita dalla fratellanza con l'indomito irlandese John Mallory (J. Coburn) - il vituperato spaghetti-western, nella cosiddetta variazione tortilla-western, si affaccia, in effetti, ai ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Castle; la Madonna di Ince Blundell Hall (Liverpool); una Madonna del 1790 circa, proveniente da un convento irlandese, attualmente nella collezione Young di Chicago; un Figliuol prodigo di piccolo formato (Minneapolis, collez. privata). Va osservato ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] simbolismo omerico e psicanalitico, unendo interessanti notazioni sull'umorismo, l'ironia parodistica e le imitazioni di stile dell'irlandese.
Ma il 17 sett. 1962 la morte vanificava questo ambizioso progetto, cogliendolo in una clinica di Bologna ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] sue condizioni di salute.
Morì il 10 dic. 1846 a Hospenthal, nel Cantone di Uri, assistito da Sofia O' Ferral, la donna irlandese che era stata l'affettuosa compagna degli ultimi anni della sua vita. Il 30 dic. 1846 la salma fu trasportata a Milano ...
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irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
irlandesita
irlandesità s. f. inv. L’insieme delle caratteristiche culturali proprie di chi è irlandese. ◆ I duri dell’Ira di oggi non solo sono disposti a far saltare ogni accordo di pace pur di non consegnare neanche una pistola del loro...