TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] fronte», autoliberazione, superamento dell'ottica nazionale, «antropocrazia»).
Nel dicembre 1941 conobbe Darina Laracy, una giovane studiosa irlandese con cui si unì in matrimonio tre anni dopo. Donna di profonda cultura, affascinante e risoluta, gli ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] valori) che essa può comportare.
Opere. Paul Morand, in Le opere e i giorni, 1926, n. 5, pp. 15-21; W.B. Yeats e il risorgimento irlandese, ibid., 1926, n. 11, pp. 36-46; Una storia della fama di Cesare, ibid., 1927, n. 3, pp. 28-42; n. 4, pp. 17-32 ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] B., in Rivista storica carmelitana, II (1930), pp. 1-17, 41-45; B. Zimmermann, Fra G. da B. e le provincie irlandese e scozzese, ibid., pp. 77-87; A. Lang, Die Wege der Glaubensbegründung bei den Scholastikern des 14. Jahrhunderts, Münster 1930, pp ...
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MEHUS, Lorenzo (Lorenzo Maria)
Maria Chiara Flori
– Nacque a Firenze il 15 ag. 1717 da Francesco, figlio del pittore Livio, e da Vittoria Felice di Giuliano Rosselli.
Niente si conosce sugli studi, se [...] e su una riedizione delle antiche decretali di A. Agostini (1771). Dal 1770 il M. elaborò, con il parlamentare irlandese L. Gardiner, un progetto non portato a termine sul «risorgimento delle lettere», inteso come recupero dei primi documenti storico ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] erudizione sacra scritti dal F. uno solo fu pubblicato prima della sua morte e cioè la Vita dis. Silao vescovo irlandese (Lucca 1662). Postumi uscirono uno studio sull'uso del pane fermentato e dell'azzimo per l'eucarestia e uno piuttosto incompleto ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] anni, tramite probabile la Milesi (Scr. lett.,II, 456), l'incontro con una giovine quasi coetanea anglo-irlandese, Anna Woodcock, di educazione e di vita un po' cosmopolitica, con parentado aristocratico internazionale in Inghilterra, in Irlanda ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] spinse sulle vie dell'antidemocrazia e del cattolicesimo ultramontano: contro le stesse idee dello scrittore protestante irlandese, infatti, egli trasse la conclusione che solo una religione solidamente diretta dal papa potesse governare la politica ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] e, insieme, una vistosa caduta d'immagine per la Corona. Una "vergogna" con più responsabili: il capo della spedizione, l'irlandese conte A. de O'Reilly, che, lungi dall'essere punito, da "governatore" di Madrid vien "promosso a capitan generale d ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] VIII.
Negli anni del pontificato di Urbano VIII, il LUDOVISI, Ludovico è ricordato soprattutto per la fondazione del Collegio irlandese a Roma, aperto nel 1628, al quale destinò in lascito testamentario la vigna che possedeva a Castel Gandolfo. L ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] in Italia ed in Libia, sulla politica italiana verso il regime ungherese di Horthy, sull'arresto di un repubblicano irlandese e su varie altre questioni.
Specialmente interessato ai problemi agri coli, su cui era intervenuto, nel 1920, al congresso ...
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irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
irlandesita
irlandesità s. f. inv. L’insieme delle caratteristiche culturali proprie di chi è irlandese. ◆ I duri dell’Ira di oggi non solo sono disposti a far saltare ogni accordo di pace pur di non consegnare neanche una pistola del loro...