Uomo politico irlandese (Avondale, Wicklow, 1846 - Brighton 1891). Deputato per Meath (1875), ricorse spesso all'ostruzionismo per attirare l'attenzione dei Comuni sulle rivendicazioni irlandesi (in primo [...] al potere dei conservatori (luglio 1886), P. fu ingiustamente accusato di complicità in alcuni delitti politici commessi in Irlanda nel 1882; scagionato nel 1890, abbandonò definitivamente la politica perché coinvolto in un processo per adulterio. ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] con due navi genovesi che erano scampate al disastro e che si diressero a Bristol, da dove il C. passò a Gallway in Irlanda.
Molto probabilmente andò poi in Islanda, come afferma Las Casas in base a un opuscolo del C. sulle cinque zone abitabili, del ...
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Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] della monarchia e della Chiesa, il suo processo e la sua condanna a morte (30 genn. 1649). Iniziò la campagna d'Irlanda, condotta a termine dai suoi generali nel 1652, campagna in cui la severità di C. fece prove tremende (massacri di Drogheda ...
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Strafford, Thomas Wentworth conte di
Politico inglese (Londra 1593-ivi 1641). Eletto ai Comuni per lo Yorkshire (1614), si schierò ripetutamente con l’opposizione, condividendone alcune apprensioni sui [...] il potere regio e a controllare il Parlamento. Membro del Consiglio privato (1630), nel 1631 fu nominato lord deputato d’Irlanda, dove esercitò il potere senza riguardo per la legalità dei mezzi adoperati, mirando a risanare l’amministrazione e a ...
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Generale inglese, nato a Menstrie (Scozia) nel 1734, morto presso Abukir nel 1801. Fu una delle più belle e simpatiche personalità del mondo militare inglese della seconda metà del '700, per valore, lealtà, [...] , dove si segnalò per fortunate operazioni e conquiste. Al ritorno in patria fu mandato a comandare le truppe inglesi in Irlanda, ma, disapprovando anche qui la politica del governo contro quel popolo, fu trasferito in Scozia. Nel 1797 lo troviamo ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] postrivoluzionario: così in Sicilia, nel Paese Basco, in Fiandra, in Bretagna, in Corsica, in Scozia, nel Galles e nell'Irlanda del Nord, o in movimenti a caratterizzazione culturale e linguistica più che regionale, come sono ad es. le rivendicazioni ...
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Religione
Seguaci della Chiesa monofisita di Siria fondata da Giacobbe Baradeo (siriaco Ya‛qōb Būrde‛ānā; m. 578), vescovo d’Edessa; la denominazione da loro adottata è Siri ortodossi. Seguono il monofisismo [...] Orange, i sostenitori del re deposto Giacomo II Stuart e dei suoi discendenti. Il partito, molto forte in Scozia e nell’Irlanda cattolica, sperò nell’appoggio di Luigi XIV di Francia per restaurare la famiglia Stuart sul trono. L’avvento di Giorgio I ...
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Il primo re della dinastia Tudor (castello di Pembroke 1457 - Richmond, Londra, 1509). Discendeva per parte della madre, Margherita Beaufort, da Giovanni di Gaunt e da Edoardo III, e fu educato dallo zio [...] erano perse le tracce; questa si protrasse fino all'incarceramento del Warbeck (1497), che aveva potuto profittare di un'insurrezione in Irlanda (1495) e di una in Cornovaglia. Ma la grandezza di E. sta nell'abilità politica, all'interno e all'estero ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] a lunga scadenza, con lo scopo di sopraffare definitivamente l'avversario, come ad esempio in Indocina, nel Vietnam, in Algeria o in Irlanda.
12. Come s'è detto, la pratica insegna che non vi è un tipo unico di guerriglia, e quindi neppure un modo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] nello spazio e sull'uomo nel tempo, sull'uomo nell'ordine, sulla formazione dei sistemi), di economia (sui disastri dell'Irlanda nel 1846-47,sul credito personale e il credito reale); di politica dei trasporti (sulla ferrovia di Como, sulla ferrovia ...
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backstop s. m. inv. 1. Lo strumento o la risorsa finanziaria, che, nell’àmbito delle politiche di sostegno dell’Unione Europea, serve a proteggere e rafforzare il sistema bancario in caso di estrema difficoltà o di dissesto di una banca, in...
irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...