Uomo di mare (n. Nuits, Borgogna, 1727 - m. presso l'isola di Man 1760). Partecipando come corsaro alla guerra dei Sette anni (1756-63), danneggiò il commercio inglese nel Mare del Nord; entrato quindi [...] nella marina reale francese, ottenne altri notevoli successi. Nel 1758 sbarcò in Irlanda, ma dopo aver conquistato la piazza di Carrickfergus per mancanza di forze dovette reimbarcarsi. Attaccato presso l'isola di Man da forze inglesi preponderanti, ...
Leggi Tutto
Nobile inglese (Cowdray House, Midhurst, 1573 - Bergen op Zoom, Fiandre, 1624). Mecenate e patrono del teatro, fu amico e protettore di Shakespeare, che sembra gli dedicasse i Sonnets. Protesse anche Florio [...] e altri poeti. Accompagnò il conte di Essex nelle spedizioni alle Azzorre (1597) e in Irlanda (1599); implicato nell'insurrezione contro la corte organizzata da Essex, fu condannato a morte insieme a questo, ma la sua pena fu commutata. All'avvento ...
Leggi Tutto
Nobile inglese (n. 1351 circa - m. Bristol 1399); partecipò alle campagne francesi e fu siniscalco di Guascogna (1383-92). Acquistò la sovranità dell'isola di Man (1393) e Riccardo II lo nominò vice-ciambellano. [...] Tesoriere d'Inghilterra (1398), assistente del reggente durante la permanenza di Riccardo in Irlanda, allo sbarco di Enrico di Lancaster fuggì per congiungersi con Riccardo, ma, catturato, fu condannato e giustiziato. ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario irlandese (Dublino 1763 - ivi 1798); fu uno dei fondatori della Society of United Irishmen. Repubblicano e indipendentista, fu in contatto con i rivoluzionarî francesi e dovette espatriare [...] (1794) in America e poi in Francia, dove cercò d'indurre il governo repubblicano a intraprendere l'invasione dell'Irlanda. Aiutante generale nella spedizione Hoche (1796), si unì (1798) a una delle spedizioni francesi mandate in soccorso dei ribelli ...
Leggi Tutto
Maggiordomo d'Austrasia (m. Parigi 656); figlio di Pipino di Landen detto il Vecchio, gli successe (642) nella carica di maggiordomo d'Austrasia. Liberatosi del suo rivale Ottone, G. divenne in realtà [...] del re Sigeberto III cui successe (656) il figlio Dagoberto II di tre anni. G. fece tonsurare Dagoberto, relegandolo in Irlanda, e proclamò re il proprio figlio Childeberto. Ma i nobili si ribellarono e G., consegnato a Clodoveo II, re di Neustria ...
Leggi Tutto
Figlio (L'Aia 1650 - Hampton Court 1702) di Guglielmo II d'Orange e di Maria Stuart, primogenita di Carlo I d'Inghilterra, ottenne il governatorato ereditario delle Province Unite. Sposata (1677) Maria, [...] figlia di Giacomo II Stuart, su invito del Parlamento inglese marciò su Londra e fu incoronato re di Inghilterra, Scozia e Irlanda (1689). Si impegnò a rispettare i limiti al potere monarchico posti dal Bill of rights e con l'Atto di tolleranza ...
Leggi Tutto
Termine del British North America Act del 1867 per indicare la confederazione canadese (Dominion of Canada) istituita da tale atto e la sua condizione di autogoverno nell’ambito dell’impero britannico. [...] Lo status di d. fu esteso ad Australia (1901), Nuova Zelanda (1907), Unione Sudafricana (1910), Terranova (1917) e Irlanda (1922), mentre l’autonomia nei confronti della Gran Bretagna che esso implicava diveniva la base su cui si sarebbe costituito ...
Leggi Tutto
Titolo scozzese concesso (1605) a James Drummond (m. 1611). Il quarto conte di P., James Drummond (1648-1716), fu creato duca (1701) da Giacomo II, di cui fu partigiano e che seguì nell'esilio a St.-Germain; [...] suo figlio James (1675 circa - 1720), secondo duca, combatté per Giacomo II in Irlanda (1699), e il figlio di questo James (1713-1746), terzo duca, col fratello John (1716-1747), quarto duca, combatté per il principe Carlo Edoardo Stuart nella ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (n. 1716 - m. 1771), addetto alla casa del principe di Galles. Nel 1748 presidente del Board of Trade; come tale promosse la fondazione, nella Nuova Scozia, della città che prese [...] nome Halifax in suo onore. Partecipò con W. Pitt il Vecchio al governo (1757) e divenne luogotenente d'Irlanda e primo lord dell'Ammiragliato (1761); in seguito, segretario di stato per il nord. Si dimise insieme a G. Grenville nel 1765. Nel ...
Leggi Tutto
Terzogenito (n. 1060 circa - m. nel New Forest 1100) di Guglielmo il Conquistatore e suo prediletto, gli successe nel 1087. Fautore di una politica aggressiva, invase la Normandia (1089), la Scozia (1091), [...] il 26 settembre 1087. Raccolse subito un forte esercito per strappare la Normandia al fratello e per assoggettare Galles, Scozia e Irlanda. Si liberò con l'appoggio del clero di un gruppo di baroni ribelli capeggiati dallo zio Oddone di Bayeux; ma ...
Leggi Tutto
backstop s. m. inv. 1. Lo strumento o la risorsa finanziaria, che, nell’àmbito delle politiche di sostegno dell’Unione Europea, serve a proteggere e rafforzare il sistema bancario in caso di estrema difficoltà o di dissesto di una banca, in...
irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...