Generale britannico nato il 1° maggio 1882. Sottotenente nel 1906, partecipò alla prima Guerra mondiale sul fronte francese. Tenente colonnello nel 1935, comandante di una divisione di artiglieria (1937-38), [...] perciò il 27 novembre 1941 fu sostituito. Promosso tenente generale nel 1943, è stato poi comandante in capo nell'Irlanda Settentrionale e nel Medio Oriente (Palestina) e Alto commissario in Transgiordania, promosso quindi generale in capo nel 1945. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Filippo II, il quale, a sua volta, fornì 4000 uomini, armi, munizioni e vettovaglie. Nell'estate del 1580 approdò in Irlanda una squadra di sei navi al comando del capitano italiano Bastiano di San Joseppi (San Joseffo). Fitzgerald riuscì a fomentare ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] in Corsica, volevano combattere con le armi il t. dei separatisti. Una buona parte delle azioni di t. in Europa ha riguardato il Nord dell’Irlanda (con un totale di 3114 morti tra il 1969 e il 1993) e i Paesi Baschi, dove l’ETA è stata attiva fino al ...
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Commonwealth Nel linguaggio politico inglese, la comunità organizzata dei cittadini, la società politica. Ufficialmente il termine fu adottato nel periodo cromwelliano (1649-60) ed equivalse a ‘Repubblica’. [...] quindi C. of Nations) e il termine dominion (sostituito da member of the Commonwealth), mentre l’uscita dell’Irlanda dall’organizzazione e la mancata adesione da parte della Birmania (od. Myanmar) ne sancivano la natura puramente volontaria. I ...
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Città dell’Inghilterra occidentale (440.100 ab. nel 2005). Sorge sui due lati del fiume Avon, qui incassato nella gola di Clifton (valicata dal Brunel’s Suspension Bridge), e che dopo poco sbocca nel fiume [...] dai Sassoni, sotto Canuto il Grande (1016-35) B. era centro importante di traffico commerciale verso l’Irlanda settentrionale. Acquistò importanza quando vi sorsero stabilimenti tessili (1337). Divenuta il centro del commercio laniero inglese, nel ...
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Storico e polemista (n. Charlwood, Surrey, 1530 circa - m. 1581). Studiò a Oxford; dopo l'ascesa al trono di Elisabetta (1559), lasciò l'Inghilterra per Roma. Nel 1561 il legato papale, S. Hosius, lo portò [...] per indurre Filippo II a una politica più risoluta verso l'Inghilterra; e quando finalmente fu decisa la spedizione in Irlanda, S. vi prese parte. Per quasi due anni, nonostante gli insuccessi, S. riuscì a tenere unita la resistenza armata dei ...
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VERE
Florence M. G. HIGHAM
. Antica famiglia d'Inghilterra, discendente da Aubrey de Vere, il quale ricevette da Guglielmo il Conquistatore grandi concessioni di terre nell'Essex, nel Suffolk, ecc. [...] fece dopo il 1384 per stabilire un forte governo personale. Nel 1385 venne creato marchese di Dublino e successivamente duca d'Irlanda, ma rimase in Inghilterra e dopo che i "Lords Appellant", capeggiati dal duca di Gloucester, lo ebbero accusato di ...
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PICTI
Plinio Fraccaro
. Popolazione che abitava l'antica Caledonia, l'attuale Scozia. Il nome non appare che verso la fine del sec. III d. C. in Eumenio (Panegynci lat., VI, 12: non dico Calidonum aliorumque [...] ; Costante dovette accorrere nell'inverno del 342-43 in Britannia per respingere i Picti e gli Scoti, questi venuti d'Irlanda. Alla fine del 359 Giuliano aveva dovuto inviare da Lutezia le sue migliori truppe per respingere gli stessi barbari. Più ...
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Primogenito (Le Mans 1133 - Chinon 1189) di Goffredo Plantageneto conte d'Angiò e di Matilde, figlia di Enrico I. Salì al trono nel 1154. Riprese la lotta contro l'autonomia baronale, avviò una riforma [...] a Roma e quelle che imponevano ai chierici colpevoli punizioni secolari. Negli stessi anni E. iniziò la conquista dell'Irlanda (1171). Nel 1173 scoppiò la rivolta dei figli Enrico, Goffredo e Riccardo, ai quali egli aveva attribuito rispettivamente ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] ampie formule di autonomia alla Scozia e al Galles e ha avviato colloqui pacificatori con le rappresentanze politiche dell'Irlanda del Nord per affrontare le istanze indipendentiste di questa parte del Regno Unito, culminati nella firma degli accordi ...
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backstop s. m. inv. 1. Lo strumento o la risorsa finanziaria, che, nell’àmbito delle politiche di sostegno dell’Unione Europea, serve a proteggere e rafforzare il sistema bancario in caso di estrema difficoltà o di dissesto di una banca, in...
irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...