Metodo d’indagine elettrofisiologica consistente nella registrazione elettronica delle scosse nistagmiche (movimenti dei globi oculari). Utilizza la variazione di luminosità, colta da una cellula fotoelettrica, [...] di un raggio riflesso, diretto al limite iride-sclera; oppure viene sfruttata l’attività bioelettrica della retina, espressa dal potenziale corneo-retinico. Ambedue i metodi di registrazione presuppongono l’amplificazione elettronica dei segnali ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] coroidea, posta tra il tessuto nervoso della retina e la sclera. La melanina è la sostanza che conferisce colore anche all’iride. La retina è il tessuto in cui si verifica il maggior consumo di ossigeno per unità di massa. Il metabolismo cellulare ...
Leggi Tutto
Condizione patologica cronica oculare dell’età adulta, chiamata anche sindrome PEX, caratterizzata dal deposito di piccoli frammenti biancastri di materiale proteico sulla superficie anteriore del cristallino, [...] sul trabecolato corneo-sclerale, sulla porzione interna dell’iride, dei corpi ciliari e della zonula. Può condurre a un innalzamento della pressione endoculare (glaucoma da p.). ...
Leggi Tutto
In terapia, l’uso di elevate energie luminose per provocare una reazione dei tessuti di tipo infiammatorio e, quindi, una cicatrice nel punto trattato. Viene utilizzata soprattutto nella patologia vascolare [...] della retina (retinopatia diabetica, trombosi retinica), nel distacco di retina, nella patologia della coroide, dell’iride ecc. L’emissione di elevate energie luminose viene ottenuta da lampade ad arco voltaico (f. allo xenon), oppure da sorgenti ...
Leggi Tutto
trigemino Il V paio dei nervi cranici, così denominato perché suddiviso in 3 rami principali: nervo oftalmico, nervo mascellare, nervo mandibolare. Provvede alla sensibilità delle regioni superficiali [...] masticatori; comprende inoltre fibre neurovegetative per le secrezioni lacrimali, nasali, salivatorie e per la dilatazione dell’iride. Dei suoi nuclei d’origine, quello motorio (nucleo masticatorio) è situato nella protuberanza anulare, in prossimità ...
Leggi Tutto
Anatomia
Muscolo breve di forma anulare che, disposto intorno a un orifizio, ha la funzione, contraendosi, di restringerlo o chiuderlo: s. dell’ano, della vescica ecc.; s. del coledoco, o s. di Oddi, situato [...] nella parete duodenale (ampolla di Vater); s. costrittore della pupilla, il complesso delle fibre muscolari lisce circolari dell’iride; s. delle palpebre, o muscolo orbicolare dell’occhio.
La sfinterotomia è l’incisione di uno s. ipertonico; in ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] sua superficie, ma solo dopo che quei raggi hanno colpito la retina. Che cosa determina questa "concordia" tra i moti dell'iride e la stimolazione della retina? Secondo il F. l'anatomia coeva non era in grado di rispondere al quesito e stabilì fosse ...
Leggi Tutto
Malattia oftalmica dovuta ad aumento della tensione endoculare (10-21 mmHg) per ostacolo al deflusso dei liquidi endoculari con progressivo danneggiamento a carico delle fibre nervose del nervo ottico. [...] comparire senza cause apparenti o note (g. primario), oppure essere conseguenza di malattie o condizioni abnormi della cornea, dell’iride, del cristallino, del vitreo o di altri tessuti oculari (g. secondario).
La forma più frequente e insidiosa è il ...
Leggi Tutto
Anatomico (Würzburg 1820 - ivi 1864). Fu professore di anatomia umana a Würzburg (1852) ed estese il suo insegnamento all'anatomia microscopica. Le sue ricerche di maggior rilievo hanno avuto per argomento [...] dell'occhio. Da lui prendono nome inoltre il muscolo di M. o muscolo tarsale: le fibre circolari che corrono parallelamente alla circonferenza dell'iride, e il muscolo orbitale di M.: muscolo liscio, rudimentale, compreso nel periostio dell'orbita. ...
Leggi Tutto
Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] cosiddetto spettro; questo, per la luce bianca, si suole suddividere in sette bande, corrispondenti ai sette colori dell'iride, con la luce violetta e la luce rossa a costituire, rispettivamente, gli estremi inferiore e superiore dello spettro.
La ...
Leggi Tutto
iride
ìride s. f. [dal lat. iris -is o -ĭdis, gr. ἴρις -ιδος, col sign. fondamentale di «arcobaleno» da cui gli altri s’erano svolti per estens.; il greco aveva, oltre al 1°, i sign. 2, 4 a e 5, che erano noti anche al latino, tranne il 2]....
iridare
v. tr. [der. di iride] (io ìrido, ecc.), letter. – Tingere con i varî colori dell’arcobaleno; conferire iridescenza: larghe chiazze di nafta iridavano la superficie del mare; Vorrei essere la lumaca Che sguscia dalla sua rotonda casa...