MARCIONE
Mario Niccoli
. Una delle personalità più interessanti del cristianesimo nel sec. I alla quale si . riporta un movimento, il più vasto e pericoloso, prima delle controversie ariane, che abbia [...] sembra che l'accettazione della fede tradizionale abbia suscitato in lui non pochi dubbî: tanto almeno è lecito arguire da quanto Ireneo riferisce sull'incontro (fra il 130 e il 140) di M. con Policarpo vescovo di Smirne. L'episodio avrebbe scarsa ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] nel 1848: il suo impegno politico aveva esercitato una notevole influenza sulla formazione del D. e dei suoi fratelli, Ireneo e Basilide. Questi ultimi, l'uno letterato e l'altro medico e studioso di storia patria, furono entrambi personalità ...
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Storico della Chiesa ed esegeta (Königsberg 1666 - Oxford 1711). Fu educato nell'ambiente ecclesiastico del Brandeburgo, aperto alle correnti irenistiche diffuse in quegli anni in tutta l'Europa. Sotto [...] -1700 pubblicò uno Spicilegium dei Padri e degli eretici dei primi tre secoli, poi curò le edizioni di Giustino e di Ireneo (1700-1702), e corredò di note (1703) le opere di G. Bull, polemista antisociniano e autore della Defensio Fidei Nicaenae. G ...
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Eresiarca del sec. II. Poco sappiamo di lui e di suo figlio Epifane, che avrebbe redatto i libri esoterici della loro setta, e a cui gli abitanti dell'isola di Same dedicarono tempio e culto. Sarebbero [...] , ma non inconciliabile, come ritengono alcuni, con i frammenti riportati da Clemente, ha il sistema carpocraziano riassunto da Ireneo. Le anime degli uomíni sarebbero prigioniere in questo mondo, creazione di spiriti più bassi del Dio supremo. Gesù ...
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EVANGELISTI
C. Bertelli
L'iconografia degli E. (Marco, Luca, Giovanni, Matteo) per la rappresentazione delle sembianze fisiche rientra nel tema generale del "ritratto di autore" (v. filosofi). Alcuni [...] 1935, che corregge A. Baumstark, 1911 e 1918). È probabile che ciascun E. abbia subito uno svolgimento iconografico proprio. Seguendo Ireneo (attivo 174-189), Marco fu associato a Pietro, Luca a Paolo e, in accordo con gli Atti di Giovanni, apocrifi ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] dei vescovi, con conseguente elaborazione delle liste episcopali delle principali comunità cristiane. Quindi verso la fine del II secolo Ireneo (Adversus haereses III, 3, 3) attesta per la prima volta la lista dei vescovi di Roma, dalle origini della ...
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MAZZA, Andrea
Paolo Pellegrini
– Nacque a Parma il 21 nov. 1724 da Orazio e da Rosa Benelani e ricevette il nome di Giuseppe Antonio Maria.
Fratello maggiore del poeta e filologo Angelo, compì i primi [...] un’«Osservazione» dell’abate A. M., in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. 3, V (1940), pp. 127-135; F. Frzop, Ireneo Affò epistolografo, in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. 3, VII-VIII (1942-43), pp. 195-200, 216, 226, 228, 230, 244 ...
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Con il nome di erosiologi vengono designati gli scrittori che trattano, di proposito e con ampiezza, dell'eresia e degli eretici. Nessun periodo della storia ecclesiastica è immune da eresia e da eretici, [...] 'ultimo caso vengono chiamati piuttosto controversisti, dal Bellarmino (v.) in poi.
Nell'Adversus haereses (o Contra haereses) di Ireneo, oltre a una replica antignostica, nei primi due libri e specialmente nei primi capitoli del libro III già si ...
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GALLICANO, RITO
Giuseppe De Luca
. È il complesso di riti e di preghiere ufficiali che fu in uso prima di Carlomagno nell'Occidente latino, in tutti i paesi dell'Italia settentrionale e transalpini, [...] che il rito gallicano derivasse dalla liturgia efesina, e fosse un'irradiazione della sede di Lione, ove fu vescovo S. Ireneo, già uditore di S. Policarpo: essa risalirebbe così all'apostolo Giovanni; ma tale teoria, se fu diffusa in passato, oggi ...
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TAGLIAVINI, Luigi Ferdinando
Elisabetta Pasquini
– Nacque a Bologna il 7 ottobre 1929, primo dei quattro figli di Carlo, insigne glottologo e cattedratico nell’Università di Padova, e di Nella De Lorenzo [...] con Napoleone Fanti, si diplomò cum laude in organo e composizione organistica nel Conservatorio di Bologna, sotto la guida di Ireneo Fuser (1949). Si perfezionò quindi nel conservatorio di Parigi con Marcel Dupré; da lui Tagliavini affermava di aver ...
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