PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] paese, ce chi n’è uscito una volta, è pazzo se vi rientra» (Epistolario Paciaudi, II, lettera del 09/08/? a Ireneo Affò). Ricredutosi sul suo conto, don Ferdinando di Borbone lo richiamò a Parma nel 1778, dove Paciaudi poté tornare ai suoi «antichi ...
Leggi Tutto
BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] più ricca di notizie sulla vita e sulle opere del B. è nelle Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, raccolte dal padre Ireneo Affò e continuate da A. Pezzana, VII, Parma 1833, pp. 491-516; di quest'opera esiste nella Bibl. Palatina di Parma ...
Leggi Tutto
PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] già negli anni Quaranta ritornò ad Ascoli e partecipò alla decorazione plastica del teatro Ventidio Basso, progettato da Ireneo Aleandri e concluso da Giovanni Battista Carducci.
Di Giorgio sono anche le quattro statue allegoriche che ornano l’atrio ...
Leggi Tutto
SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] di Pacomio in Egitto. E la coscienza del diritto del lavoratore, facendosi strada nel pensiero dei Padri, arriva in S. Ireneo a giustificare l'operaio, che avendo accresciute le ricchezze del padrone se ne appropri una quota, come fecero gli Ebrei ...
Leggi Tutto
Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] , nella dottrina teologica della ribellione degli angeli a Dio, o per la gelosia dei doni da lui concessi all'uomo (Tertulliano, S. Ireneo e S. Cipriano) o per l'orgoglio di credersi a lui uguali (Origene). E, una volta formata l'idea del regno dei ...
Leggi Tutto
Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] 3), che ricorda la nostra prima, scritta da Paolo; Marcione, che le aveva ricevute ambedue nel suo canone (Tertull., Adv. Marc., 5, 5), Ireneo (Adv. Haeres., 3, 7, 1; 3, 11, 9; ecc.) e il Frammento Muratoriano (lin. 39-54), che le ascrivono ambedue a ...
Leggi Tutto
L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] per quelli letterari: nel 1777 fu pubblicato il Ritmo laurenziano, nel 1791 il Ritmo cassinese (➔ origini, lingua delle). Ireneo Affò diede spazio alla poesia volgare di ➔ san Francesco d’Assisi, nel quadro della caccia agli antichi documenti poetici ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] inoltre, nelle prefazioni del s. Girolamo e del Gellio (Querini, pp. 132, 232), ad una sua preparazione del testo di Ireneo di Lione, di cui si può vedere qualche traccia nel codice Ottobon. lat. 752 (vedi anche J. Ruysschaert, Le manuscrit "Romae ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, V, Parma 1797, pp. 89-160; Memorie degli scrittori e letterati parmigiani raccolte da Ireneo Affò e continuate da Angelo Pezzana, VI,3, Parma 1825, pp. 726-762; P. Giordani, Discorso sulla vita e sulle ...
Leggi Tutto
PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] le pagine dedicate alla Natività, alla Crocifissione o all'Allegoria della saggezza divina presentano infatti numerosi profeti.
Bibl.:
Fonti. - Ireneo di Lione, Démonstration de la prédication apostolique, a cura di L.M. Froidevaux, in SC, LXII, 1957 ...
Leggi Tutto