CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] deve tra l'altro lo sviluppo di Merv nel Khorasan settentrionale, di cui si è già segnalata la fase abbaside, e in Iran la fondazione della nuova capitale Rayy, nonché il consolidamento, già avviato dai Buyidi, della struttura urbana di Isfahan. Gli ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] imprestito. B. V. Farmakovskij, con la sua teoria dell'origine ionica dello stile animalistico degli Sciti, e M. I. Rostovcev con l'Iran come fonte delle forme e motivi di questo stile, avevano entrambi ragione in una certa misura. L'una e l'altra di ...
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LASHKARĨ BĀZĀR
F. Noci
Nome con cui è frequentemente designato nella letteratura archeologica e storico-artistica un centro dell'Afghanistan meridionale, posto alla confluenza dei fiumi Helmand e Arghandāb, [...] īvān disposti sui lati, riprende un antico schema iranico. Il palazzo è costruito prevalentemente in fango pressato i Bāzar, in Enc. Islam2, V, 1986, pp. 695-697; T. Allen, Notes on Bust, Iran 26, 1988, pp. 55-68; 27, 1989, pp. 57-66; 28, 1990, pp. 23 ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] flautista e di un suonatore di liuto.La rappresentazione dell'a. non è sconosciuta, come si è accennato, in ambiente iranico da dove proviene una coppa con decorazione champlevé sotto l'invetriatura, tipo Garrus, dei secc. 12°-13° (Algeri, Mus. Nat ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] First European Conference of Iranian Studies, Torino 1987", I, Roma 1990, pp. 297-303; H. Edwards, The Ribāṭ of 'Alī B. Karmākh, Iran 29, 1991, pp. 85-94; C. E. Bosworth, The City of Tarsus and the Arab-Byzantine Frontiers, Oriens 33, 1992, pp. 284 ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] Tessaglia, che datano a partire dagli inizî del V secolo. Forma, a quel che ne è stato detto, dell'ambiente scito-iranico, questo diadema troverebbe il suo riscontro (B. Segall, Museo Benaki, p. 34) solo in altro analogo portato, su una acconciatura ...
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FONDUKISTAN (Funduk-i stān)
G. Ambrosetti
Villaggio afghano nella bassa valle del Ghorband, distretto omonimo, regione antica del Kapisha. Si trova un po' a N della carovaniera che scavalca l'Hindu-Kush [...] principessa. Un affresco rappresentante un Bodhisattva è strettamente connesso all'arte di Ajanta (v.).
Totalmente iranico e confrontabile con la produzione irano-buddista di Bāmiyan è l'affresco con gli dèi del Sole e della Luna; anche dettagli ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] svolgono contatti e influssi provenienti dall'occidente (area atlantico-iberica mediterranea) come dall'oriente (dall'area iranico-caucasica, attraverso i Balcani, i paesi danubiani e l'Adriatico) e dall'Europa centrale nordorientale, in discussione ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] CXLIX, 1958, pp. 25-32; W. F. Albright,, L'archeologia in Palestina, Firenze 1958, pp. 120-1; 155; 185.
(A. Bisi)
3. - Iran. - Il p. achemènide rappresenta il punto terminale di uno sviluppo su cui poco o nulla sappiamo. Il Ghirshman volle vedere le ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] 245-75; H.-P. Francfort, Le plan des maisons gréco-bactriennes et le problème des structures de "type megaron" en Asie Centrale et en Iran, in Le plateau iranien et l'Asie Centrale des origines à la conquête islamique, Paris 1976, pp. 267-80; G.A ...
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iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...
iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.