(ant. persiano Parthava) Antica popolazione iranica, di origine probabilmente nomade, stanziatasi dal 3° sec. a.C. in una regione dell’altopiano iranico fra l’Elburz e l’Amudar’ja (ant. Oxus), il Caspio [...] Seleucidi e poi di Roma, con la quale si fronteggiò per tre secoli. Minato dalle contese dinastiche, l’Impero dei P. crollò sotto il regno di Artabano V, nel 226 d.C., a opera di Ardashir, che inaugurò la dinastia e l’Impero dei Sasanidi (➔ Iran). ...
Leggi Tutto
RS Il nome, dato presentemente a una provincia della Persia, è la forma araba dell'iranico Pārsa. In origine si applicò press'a poco alla stessa regione, cioè alla zona che guarda verso O. al Golfo Persico, [...] e dalla poco favorevole postura del suo sbocco marittimo.
La popolazione forma un blocco compatto di pura origine iranica. All'esportazione figurano quasi soltanto lana, pelli, tappeti e gomma; l'importazione è formata specie da manufatti. Dei ...
Leggi Tutto
GALCIA
Renato Biasutti
. Piccolo gruppo di popolazione iranica (1500-2000 abitanti) stanziato nell'alta valle del Jagnob, affluente dello Zeravšan: la varietà d'iranico da essi parlata deriverebbe [...] turchi ed essi presentano perciò in modo più puro dei Tagicchi del piano, nella lingua e nell'aspetto, il tipo iranico. Sono infatti alti, bruni, brachicefali, con fattezze europee; gli uomini hanno pelosità molto abbondante e naso forte e prominente ...
Leggi Tutto
Vedi KANGAVAR dell'anno: 1961 - 1995
KANGAVAR
G. Ambrosetti
Città persiana, nel Kurdistan. È nella zona di passaggio obbligato dall'altopiano iranico alla Mesopotamia. Va identificata con la Concobar [...] 1884-85, vol. V, pp. 7-11; Fr. Sarre-E. Herzfeld, Iranische Felsreliefs, Berlino 1910, pp. 230-32, tavv. 47-48; E. Herzfeld, Iran in the Ancient East, Londra 1941, p. 281, figg. 380-81, tav. 87; O. Reuther, in A Survey of Persian Art, Londra 1938 ...
Leggi Tutto
al-Maturidi, Abu Mansur Muhammad ben Mahmud al-Samarqandi
al-Māturīdī, Abū Manṣūr Muḥammad ben Maḥmūd al-Samarqandī
Teologo musulmano e giurista iranico (Samarcanda, od. Uzbekistan, prima dell’873 - [...] ivi 944 ca.). Oltre a un commento coranico e ad alcune opere perdute, è suo un importante scritto «Sull’unità divina» (Kitāb al-tawḥīd). Di stampo razionalista, la sua analisi teologica tenta in vari ambiti ...
Leggi Tutto
Poeta arabo, morto nell'815 d. C. Verseggiò per i Barmecidi suoi patroni l'opera favolistica Kalīla e Dimna e altre leggende iraniche e iranico-arabe. Di tutto si son conservati scarsi frammenti. ...
Leggi Tutto
Ḍaḥḥāk Mostro della mitologia iranica, è la storicizzazione del dragone avestico Azhi Dahāk. In Firdūsī è l’incarnazione della tirannia, diabolico usurpatore del trono iranico. Dopo cento anni di regno, [...] è detronizzato dal popolo, guidato dal fabbro Kāvé, e incatenato dall’eroe Farīdūn sulla vetta del monte Demavand ...
Leggi Tutto
Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] a ovest; in epoca storica, in seguito a migrazioni, le lingue semitiche (siriaco, aramaico, arabo, ebraico e fenicio) si sono diffuse nella regione etiopica e in Africa settentrionale.
Il termine semitico ...
Leggi Tutto
Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] m del K2, la vetta più alta della catena del Karakoram.
In una posizione centrale rispetto ai percorsi tra Altopiano Iranico, Asia centrale, Tibet e Bassopiano Indo-gangetico, il territorio dell’attuale P. ha accolto, sin da tempi remoti, popoli di ...
Leggi Tutto
ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] principio, e la sua anima precipiterà nel baratro.
È indubbio che Zarathustra elaborò motivi già presenti nel pantheon iranico; ma è anche arrischiato sostenere che la sua predicazione soltanto sistemasse miti già accolti. Gli accenti polemici delle ...
Leggi Tutto
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...
iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.