Arco di montagne che chiude a S il Mar Caspio e lo separa dall’altopiano iranico vero e proprio. Comprende i rilievi che si sviluppano tra l’Azerbaigian iranico e il Khorasan settentrionale. Consta di [...] più fasce parallele, la cui direzione s’incurva seguendo il decorso del Caspio, da cui lo spartiacque dista 50 km. L’ampiezza si mantiene intorno a 100 km; i passi sono elevati; la vetta più alta è il ...
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(gr. Ζάγρος) Catena montuosa che forma un arco continuo e cinge verso S l’altopiano iranico, situata al confine tra l’Iran, la Turchia sud-orientale e l’Iraq nord-orientale. Digrada ripida verso la Pianura [...] Mesopotamica e verso il mare, formando con i Monti del Fars e quelli di Makran (a E dello Stretto di Hormuz) una gigantesca muraglia, con cime che superano i 4000 m di altitudine, lunga 1000 km e larga ...
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GEIGER, Wilhelm
Ambrogio Ballini
Orientalista, nato a Norimberga il 21 luglio 1856. Particolarmente versato nell'iranico e nel sanscrito, fu scolaro di F. Spiegel. Dal 1891 professore ordinario di glottologia [...] indoeuropea in Erlangen. Nel 1895-1896 visitò l'India e Ceylon.
Suoi principali scritti nell'ambito dell'iranismo sono: Handbuch der Avesta-Sprache (3ª ed., Erlangen 1879); Ostiranische Kultur im Altertum (Erlangen 1882; trad. ingl., Londra 1885); ...
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ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] e di Tepe Mūsiyān, rappresenta forse la massima espressione artistica dell'Elam; iniziatasi come variante locale della ceramica iranica dominata da un vivido naturalismo, contemporaneamente alla ceramica mesopotamica detta di Samarra e a quella di el ...
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Orientalista tedesco (Norimberga 1856 - Neubiberg, Baviera, 1943); prof. alla univ. di Erlangen. Si occupò principalmente di iranico e di sanscrito (Handbuch der Awestasprache, 1879; Ostiranische Kultur [...] im Altertum, 1882; Pali. Literatur und Sprache, 1916; ecc.). Diresse con A. Kuhn il Grundriss der iranischen Philologie (1896-1904) ...
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Tūrā´n Vasta depressione compresa fra la zona montuosa dell’Asia centrale, le catene marginali dell’altopiano iranico, il Mar Caspio e la steppa dei Kirghizi, bagnata dai corsi mediano e inferiore dell’Amudar´ja [...] riso e cotone nelle oasi o lungo i fiumi. Politicamente il T. è diviso fra Turkmenistan, Uzbekistan e Kazakistan.
T. era vocabolo iranico, usato dai Persiani per indicare genericamente il paese a Nord dell’Amudar´ja (Oxus), contrapposto e nemico dell ...
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ŪRMIYAH (A. T., 73-74, 92)
Giuseppe CARACI
RMIYAH Il più ampio dei laghi iranici, in iranico detto Däryacha, o "piccolo mare", nell'Azerbaigian, non lungi dalla frontiera turca. Il Lago di 0rmiyah, che [...] al cui centro è Ūrmiyah si contano oltre 350 centri abitati. La città, circondata da mura, alterna, come di regola nell'Irān, edifici a giardini. Contava 49.833 ab. nel 1933, per la maggior parte Turcotatari, e per il resto Armeni, Nestoriani e ...
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QAṢR-I SHĪRĪN
G. Ambrosetti
N Località archeologica del Kurdistan, sulla strada che fra l'altopiano iranico e la piana mesopotamica collegava in età sassanide Ctesifonte a Kirmānshāh. Oggi a 22 km dalla [...] , Iranische Felsreliefs, Berlino 1910, pp. 237-240; G. L. Bell, Palace and Mosque at Ukhaidir, Londra 1914, pp. 44-50; O. Reuther, in A Survey of Persian Art, Londra 1938, I, p. 539; L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran Ancien, Leida 1959, p. 98. ...
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KŪHISTĀN (in pers. "territorio montuoso"; A. T., 92)
Giuseppe CARACI
N Denominazione generica largamente diffusa in territorio iranico e nelle regioni contermini, come quella che si applica a ogni zona [...] non pochi settori vicini (p. es., del Belūcistān intorno a Kelat e a N. di Karachi) e anche al di fuori dell'Iran vero e proprio (Turkestan russo nell'alta valle di Zerafshān).
Più comunemente però si dà il nome di Kūhistān a quella striscia del ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] . Il risultato di questo processo fu la formazione di un mistero iranico analogo agli altri misteri orientali, ma sacro a un dio M., . - Benché M. sia già noto da dati dell' Iran e dell'India, non ne possediamo rappresentazioni artistiche risalenti a ...
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iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...
iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.