RAS al-ĞUNAYZ
S. Pracchia
Nome dell'estremità orientale della Penisola Araba, nella regione del Ğa'alan (Sultanato di Oman), c.a 10 km a S della cittadina di Ras al-Ḥadd. Gli oltre cinquanta siti archeologici [...] la costa nordorientale dell'Omān con quella del Makran attraverso analoghi ritrovamenti da numerosi siti protostorici dell'altopiano iranico. Nell'area di R. G. la sequenza di RJ- 2 corrisponde cronologicamente a una concentrazione di sepolture in ...
Leggi Tutto
India. Revisionismo storico e fondamentalismo religioso
Mario Prayer
L’emergere di una storiografia revisionista in India rappresenta un fenomeno che, travalicando i confini della riflessione scientifica [...] 5°, e trasformare gruppi linguisticamente affini, migranti in direzioni disparate tra l’Asia occidentale e l’altopiano iranico, nel sedentario popolo indiano degli arya.
Procedimenti analoghi sono stati poi utilizzati per dimostrare che la civiltà ...
Leggi Tutto
cosmogonia
Anna Lisa Schino
I miti sulla creazione del mondo
Cosmogonia è una parola greca che significa "nascita del mondo" con la quale si indicano i miti, i poemi e le dottrine sulla formazione dell'Universo. [...] ordine nel mondo e distribuendo a ogni divinità la sua sfera di pertinenza.
Un dio creatore: Mitra
Nei culti del dio iranico Mitra, assai diffusi nel mondo ellenistico-romano, l'evento centrale è l'uccisione da parte del dio del toro cosmico, creato ...
Leggi Tutto
Dal punto di vista strettamente speculativo, caso, o evento casuale, è quello che si produce al di fuori e indipendentemente dalla serie determinata delle cause e degli effetti. È quindi evidente che il [...] 'armeno per merito delle lingue caucasiche abbiano conservato molto bene l'antico sistema: e che l'ossetico, dialetto iranico, l'abbia addirittura aumentato. L'impiego di vecchi avverbî produce dei casi pronominali se non proprio nominali in francese ...
Leggi Tutto
TENDA (lat. tentorium, gr. σκηνή)
Emilio MAGALDI
Alberto BALDINI
Renato BIASUTTI
Antichità. - La tenda antica era fatta di teli o di pelli tese. Ebbe larga diffusione in Oriente, dove per le condizioni [...] cammello prodotti dall'industria domestica degli stessi nomadi. La forma varia poco dalle zone africane dell'Atlantico all'altipiano iranico: soltanto nel Tibet la tenda (rebò) differisce dal beit arabo, per il fatto che i sostegni verticali interni ...
Leggi Tutto
Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. Korkuti
SCITICA, Arte (v. vol. VII, p. 113). All'inizio del I millennio a.C. nelle vaste regioni steppose dell'Eurasia, la fascia delle «grandi [...] abitavano nell'area tra il Don e il Volga e nella regione al di là del Volga. Come gli Sciti, anch'essi parlavano una lingua iranica. La loro cultura si formò nel VII sec. a.C. e proseguì fino al IV sec. a.C., quando fu sostituita dalla cultura proto ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] , l’Anatolia in quelle brunite rosse o nere, l’Iran in quelle dipinte. Ceramiche speciali, dipinte o ingubbiate, sono ’origine del procedimento. L’Egitto predinastico, la Mesopotamia e l’Iran del periodo Obeid 3 (5400-4300) hanno restituito i primi ...
Leggi Tutto
CHORASMIA (v. vol. Il, p. 563, s.v. Chorezm)
Ch. Silvi Antonini
Nelle fonti greche, i Chorasmi sono ricordati per la prima volta da Ecateo di Mileto, che li colloca in una regione a metà pianeggiante [...] di questi territori nell'ambito dell'impero achemenide e i conseguenti stretti contatti che si stabilirono con il mondo iranico, promossero l'ulteriore sviluppo e il perfezionamento della rete di canalizzazione per l'irrigazione dei campi e dunque l ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] l'attività dell'A. si svolge in note etimologiche, in precisazioni fonetiche, in spiegazioni di vari fenomeni riguardanti l'iranico (in cui ancora si comprendeva, erroneamente, l'armeno), pubblicati in riviste tedesche e nei Rendiconti dell'Istituto ...
Leggi Tutto
CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] quest'indipendenza. La Tracia e i paesi danubiani hanno infatti assorbito l'arte greca e romana; i misteri legati al dio iranico Mitra non si costituirono che in quella tarda epoca che più sopra abbiamo detto, e in un ambiente tutto pregno della ...
Leggi Tutto
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...
iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.