Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] di mediatore nel conflitto israeliano-palestinese. Con la crisi scaturita dall’invasione irachena del Kuwait (1990), Il Cairo assunse la leadership del fronte anti-iracheno. Le difficoltà economiche del paese, fortemente indebitato, e l’aumento degli ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] romanzo al-Širā‛wa ’l-āṣifa (1965, «La vela e la tempesta»), e ‛A. Munīf (n. 1933), giordano di nascita, naturalizzato iracheno che, dopo un periodo di esilio in Francia, vive in Siria. Munīf nei suoi romanzi sottolinea la mancanza di democrazia e la ...
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Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato insulare dell'Europa occidentale. Nei primi anni del 21° sec., il Regno Unito continuava a presentarsi [...] all'Irāq. Nel corso del 2002 il governo britannico sostenne la campagna diplomatica di Bush per costringere il leader iracheno Ṣ. Ḥusayn ad accettare le ispezioni delle Nazioni Unite agli arsenali militari, e presentò a settembre un dossier che ...
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Spagna
"La soberanía nacional reside en
el pueblo español, del que
emanan los poderes del Estado"
(Costituzione spagnola, art. 1)
Un anno di rottura
di Alfonso Botti
14 marzo
Nelle elezioni legislative [...] luce dei tragici avvenimenti, abbia effettivamente riconsiderato la bontà della scelta compiuta dal governo popolare di assecondare la politica irachena di Bush e abbia manifestato il proprio disagio o non andando a votare (nel caso dell'elettore del ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] che, nonostante il rallentamento dei programmi imposto dal bombardamento israeliano del centro nucleare di Osirak (1981), la bomba atomica irachena sarebbe stata pronta entro il 1994.
Nel 1992 Cina e Francia aderirono al TNP, e Corea del Nord e ...
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Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda guerra mondiale, che di fatto la ridusse (e la relegò per un lungo periodo di tempo) in una condizione di Stato non compiutamente sovrano, la G. è tornata a essere un attore di primissima grandezza ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] rivoluzioni francese, russa, cinese, cambogiana e iraniana, mentre nei regimi rivoluzionari vietnamita, cubano, messicano, afghano e iracheno la repressione è stata per certi versi meno sanguinosa.
I rivoluzionari spesso giustificano i costi del ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] il presidente degli Stati Uniti George Bush senior aveva previsto una risposta nucleare a un attacco chimico o biologico iracheno contro Israele e contro le forze della coalizione guidata dagli Stati Uniti. Nella Nuclear posture review trasmessa dal ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] e oltre 1000 furono i feriti. Per questo attentato negli Stati Uniti fu condannato a 240 anni di carcere l'iracheno Ramzi Ahmed Yousef, considerato uomo di Osama Bin Laden, lo sceicco arabo da allora sospettato di essere il principale mandante ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] nell'isola di Cipro (a Kirokitia), a Jarmo (nel Kurdistan iracheno), in Siria (a Ras Shamra) e nell'Anatolia meridionale (ad .C., epoca in cui, ad esempio, il popolo della cultura irachena di Ubaid già fabbricava delle asce di rame.
Con un millennio ...
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iracheno
irachèno (meno com. irakèno) agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica d’Iràq (arabo al-῾Irāq 〈al-῾iràak〉; in ital. anche, disus., Iràk), stato dell’Asia occid., a nord del Golfo Persico; come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iraq.
antiracheno
(anti-iracheno), agg. Contrario all’Iraq, al suo popolo e alle sue scelte politiche. ◆ La Russia, che nel ’91 appoggiava di fatto dall’esterno l’iniziativa bellica statunitense, oggi per bocca di [Boris] Eltsin si distanzia con...