Avanzamento più o meno accentuato e aperto del mare entro la terraferma, con profondità varia ma prevalenza di fondali bassi o medi. I g. si distinguono a seconda delle cause determinanti e delle forme [...] guerra tra Iran e Iraq, scoppiata il 17 settembre 1980 a seguito dell’occupazione dello Shatt-al-Arab da parte delle truppe irachene, sia i conflitti che hanno opposto coalizioni occidentali guidate dagli USA all’Iraq di Ṣ. Ḥusain. Il primo di questi ...
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Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia ha rappresentato per più di dieci anni una delle realtà più dinamiche dello scenario eurasiatico, tanto dal punto di vista economico [...] paesi come la Siria e l’Egitto, così come le frequenti crisi diplomatiche con Israele e le tensioni con il governo iracheno, hanno però messo in discussione la politica estera turca. Dal 2011 in poi, il governo ha dovuto in parte ripiegare rispetto ...
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di Mario Del Pero
Barack Obama ha in più occasioni sottolineato l’inutilità di immaginare grandi strategie di politica estera destinate a essere invariabilmente superate da eventi e problemi non prevedibili [...] militari del cosiddetto Stato islamico (Is, in uno dei diversi acronimi in uso), che ambisce a creare un califfato nei territori iracheni e siriani. Emerso nel contesto della guerra civile che da più di tre anni devasta la Siria, l’Is ha espanso con ...
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Nome attuale dell’antica Kalkhu (biblica Kalah), una delle capitali dell’impero assiro, situata lungo la riva sinistra del Tigri, circa 35 km a valle dell’od. Mossul (Iraq). La città fu fondata sotto il [...] Generale delle Antichità dell'Iraq, del Centro Scavi Polacco di Varsavia e di interventi internazionali coordinati dalle autorità irachene, cui ha anche partecipato il Centro Scavi dell'Università di Torino, mentre nel 2013 il britannico Progetto ...
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Libia ed ISIS alla luce delle risoluzioni ONU
Natalino Ronzitti
La situazione libica è caratterizzata da uno stato di anarchia in cui gruppi armati e governi locali si contendono il potere. Il Consiglio [...] essenziale delle milizie dell’ISIS non è fatto di foreign fighters, ma di combattenti autoctoni di ritorno dai teatri siriano e iracheno. D’altra parte la Libia, vivendo uno stato di anarchia, non è in grado di implementare la risoluzione 2178 e ...
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Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] 323 a.C.) e infine quello romano.
La più importante capitale assira, Ninive, situata nei sobborghi dell'attuale città irachena di Mossul, divenne un importante centro politico e culturale, in cui il grande re Assurbanipal, vincitore dell'Egitto, fece ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] quando l'attenzione degli Stati Uniti si spostò verso il teatro iracheno. Bush e i suoi consiglieri ritennero giunto il momento di forze statunitensi e di quelle fedeli al nuovo governo iracheno rimase assai circoscritta. I piani statunitensi per la ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] Nabopolassar e Nabonedo (fine VII e metà VI sec. a.C.).
Del resto dell'area sacra di S. sono stati esposti dagli scavi iracheni settori del temenos, il recinto sacro dell'intero complesso di culto, lungo il lato nord-ovest, di 3,5 m circa di spessore ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] frustrazioni di una società gravata da pressioni politiche ed economiche. Tra i primi ad avvalersi del vernacolo è stato l'iracheno Fu'ād al-Takarlī, che ha saputo imprimere al racconto breve i ritmi della narrazione cinematografica (Raǧ῾ al-ba῾īd ...
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Bush Jr, George Walker
Bush Jr, George Walker. – Uomo politico statunitense (n. New Heaven, CT, 1946), presidente degli Stati Uniti per due mandati consecutivi, dal 2001 al 2008. La sua azione politica [...] , Australia e Polonia, hanno conquistato Baghdād ponendo fine al regime. Nel 2004 la difficile gestione del fronte iracheno, dove il conflitto aveva lasciato il posto a una guerriglia caratterizzata da marcati tratti antioccidentali e la congiuntura ...
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iracheno
irachèno (meno com. irakèno) agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica d’Iràq (arabo al-῾Irāq 〈al-῾iràak〉; in ital. anche, disus., Iràk), stato dell’Asia occid., a nord del Golfo Persico; come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iraq.
antiracheno
(anti-iracheno), agg. Contrario all’Iraq, al suo popolo e alle sue scelte politiche. ◆ La Russia, che nel ’91 appoggiava di fatto dall’esterno l’iniziativa bellica statunitense, oggi per bocca di [Boris] Eltsin si distanzia con...