FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] Mornay, nella quale si parlava delle possibilità di successo di una riforma protestante a Venezia. La lettera suscitò sorpresa, scalpore e ira a Parigi, Venezia e a Roma, ove ne era giunta copia. Si parlò di una provocazione per favorire il disegno ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] strategia di moderazione risentita («non mi lasciai sfuggire una parola di diretto rimprovero a chi ci trattò con sì spaventosa ira», Pedraglio, 1904, p. 210), Pellico non apprezzò le Addizioni che Maroncelli stampò a Parigi nel 1833 in forma di ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] anche Matteo Visconti venne aggregato alla corte imperiale e cercò di abbracciarlo, il F. non riuscì a trattenere la sua ira e, in un intervento incendiario, lo definì nemico pubblico e fomentatore della guerra.
Pare che Enrico VII abbia dato grande ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] aveva cercato di riconquistare i territori rivendicati e nutriva ormai propositi di guerra. Il titolo di imperator Graecorum suscitò l'ira del basileus, che lo immaginò scelto dal papa su istigazione di Ottone I per limitare i suoi diritti alla parte ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] che comunque era una brutta pagina. Sembra che compisse qualche gesto di valore a Calatafimi, ma ciò non gli risparmiò l'ira del Nicotera, che, dopo aver tentato di aggredirlo fisicamente (e il F. fu costretto a separarsi da Garibaldi e ad aggregarsi ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] marciava su Bologna, tentò di organizzare l'ultima resistenza. Come sul padre e sui fratelli, anche sul B. si riversò l'ira del pontefice: il 10 ott. 1506 Giulio II emanava a Forlì una bolla che lo dichiarava, con gli altri Bentivoglio, ribelle ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] (Duffy, p. 201).
Fu la fine della carriera militare del Botta. Maria Teresa lo esonerò dal comando, anche per placare l'ira degli altri ufficiali, che consideravano la ritirata da Genova di fronte ad una "plebaglia male armata e male organizzata" una ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] C. - scrive dunque il nunzio - è "soggetto non molto ecclesiastico di prima impressione, d'intelletto poco chiaro et ben facile all'ira, con tutto ciò di poco core et assai sospettoso et le riuscirà, nel discorrere, molto più volenteroso di dir che d ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] fatto garante, oppure un impraticabile annientamento dei ribelli protestanti. Sulle questioni finanziarie, non senza aver subito l'ira della regina venuta a conoscenza della somma segreta in suo possesso, il F. cercò abilmente una soluzione di ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] fronte alla politica del pane a basso prezzo, introdusse tasse sulla neve, sul carbone e sul vino, scatenando l'ira della popolazione palermitana. Si trattava di imposte estremamente impopolari, a cui si aggiunse quella sulle porte e le finestre, da ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...