CORRADO I D'ANTIOCHIA
AAlberto Meriggi
Nacque tra il 1240 e il 1241, da Federico, a sua volta figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia, e da Margherita di Poli.
C. fu sempre presente [...] ad evadere dalla prigione insieme al compagno Giovanni di Mareri e andò a rifugiarsi nel suo castello di Saracinesco. La fuga suscitò l'ira di Carlo d'Angiò che pensò di vendicarsi sulla figlia di C., da lui tenuta in ostaggio. Ma le notizie sull ...
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BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...] la rivolta, egli e l'arcivescovo di Milano si recassero in ambasceria dall'imperatore, cercando di placare la sua ira e proclamandosi innocenti di quanto era avvenuto. L'imperatore ne approfittò per indurli ad attraversare lo stretto e lasciare la ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] . Meritatamente rieletto, egli intraprese trattative di pace con Siena, sotto l'egida di Gregorio IX. Ciò suscitò però l'ira dei Fiorentini, tanto che in città scoppiarono tumulti contro il M., accusato di debolezza. Egli rimase comunque molto legato ...
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DANDOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Gerolamo di Francesco e di Andriana Priuli di Costantino, nacque a Venezia il 26 ag. 1512.
Il padre, che abitava a S. Fantin, apparteneva a famiglia [...] diretta degli uomini e delle cose del mare ma di limitata elasticità mentale, di scarsa intuizione e incline all'ira, il D. si trovò suo malgrado costretto a cimentarsi con avvenimenti e situazioni troppo superiori alle sue capacità. Questi ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] venne quindi portato prigioniero a Costantinopoli insieme al cugino Luchino e ad altre 10.000 persone. Nel tentativo di sfuggire all'ira di Maometto, il G. e Luchino accettarono di convertirsi all'Islam e vennero per questo rimessi in libertà, ma la ...
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GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] restituite al G., che si era rifiutato di partecipare alla guerra; sempre il G. dovette inoltre sopportare i fulmini dell'ira del sultano, convinto di una sua responsabilità negli avvenimenti: nell'agosto del 1457, una flotta turca guidata da Ismail ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] le sue truppe, poi chiamando in rinforzo entro le mura di Cortona altre forze di Firenze, e attirando su di sé l'ira del re. Lo pseudo-Minerbetti tace il fatto che motivo non ultimo della caduta del C. dovette essere l'ormai diffuso antifiorentinismo ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] parlando di qualche oggetto di casa dicesse mio! – Un dì, Zio Gaetano, uscì a dire “mia moglie...” – “come tua?” – fece con ira Don Carlo, ma poi, ravvedendosi “Ah! questa te la lassi!” – E così, il nostro democraticone dell’albero della libertà, era ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] come un giovane alto, biondo e di bella costituzione, coraggioso, buon guerriero, generoso e di animo schietto, per quanto portato all'ira e ad abbondare nel mangiare e nel bere. Non ebbe comunque molto tempo per mostrare le sue qualità o i suoi ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] delle più pesanti di tutte le persecuzioni, commesse contro i cristiani con l’avvedutezza più perfida e l’ira più atroce: gli imperatori imperversavano, i pretacci idolatri esultavano insieme alla plebaglia che essi stessi aizzavano; i sapienti ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...