BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] e la genealogia della sua faniiglia, è però sicuro che essa va posta, se non tra le prime e le più antiche, almeno ira le più avanzate della città: i suoi fratelli - Valperto, Butrigello, Odo e Rolando sono tra i "boni homines" più in vista della ...
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BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] fu eletto vescovo di Bergamo succedendo a Polidoro Foscari, il quale aveva precipitosamente lasciato la diocesi, per sottrarsi all'ira popolare che aveva suscitato con un'avida e incauta condotta. Il B., invece, seppe conquistarsi stima e affetto per ...
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ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] di Notingo negli ultimi anni della vita di questo.
A. era comunque il vescovo titolare nell'866, allorché intervenne a placare l'ira di Ludovico II e ad ottenere il suo perdono per il popolo bresciano, che si era ribellato alla richiesta di alcuni ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] , il C. non prese parte alla vita politica, allora accentrata nelle mani di altri membri della sua famiglia; tuttavia, quando l'ira di papa Paolo si abbatté su di essi, anch'egli cadde in disgrazia, anche se non venne allontanato da Roma (Bibl. Apost ...
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GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] prestigio presso la corte pontificia. Ma il lusso ostentato e una condotta non all'altezza degli uffici ricoperti suscitarono l'ira del pontefice, che in quel momento faceva emanare la normativa suntuaria. Il G. rischiò una prima volta di cadere in ...
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FALCO, Giovenale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Cuneo (e non a Luni come affermano alcuni autori), a quanto si desume da un documento del 1634 nell'Archivio della Congregazione di Propaganda Fide. Non si [...] un'eredità lasciata alla Chiesa. Viziani decise di non divulgare la notizia per timore che il F. incorresse nell'ira di Matteo Basârab. Questo pericolo fu presto scongiurato, perché il F. dimostrò notevole abilità diplomatica e si ingraziò il ...
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ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] al collegio gesuitico di quella città. La missione fallì avendo l'A. provocato incautamente, secondo la testimonianza del Laynez, l'ira dei magistrati senesi con la difesa di un sacerdote imprigionato, il cui caso, a giudizio dell'A., non rientrava ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] sicuro che, essendo l'unico membro della famiglia presente a Roma, essendo Alessandro fuggito, su di lui si sarebbe scagliata l'ira del papa. Sebbene Paolo IV gli facesse sapere di ritenerlo innocente, "ma che non l'assicura già dei fratelli, che non ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] . ordinò ai suoi frati di rovesciare il calice per terra e di cacciare il vescovo dalla chiesa; questo gesto suscitò l'ira e le rappresaglie del vescovo e della marchesa Adelaide, e gravi conseguenze ne dové subire il monastero; ma - scrive Guglielmo ...
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GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] necessario. Quando, verso il 1590, il G. portò a termine il suo libro e lo mandò in esame a Roma, esso sollevò l'ira del Catena, che si ritenne beffato dal traduttore e riuscì a rimandarne sine die la pubblicazione.
Il G. cercò di non alimentare la ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...