FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] fronte alla politica del pane a basso prezzo, introdusse tasse sulla neve, sul carbone e sul vino, scatenando l'ira della popolazione palermitana. Si trattava di imposte estremamente impopolari, a cui si aggiunse quella sulle porte e le finestre, da ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] ingresso solenne nella città. Il D. seguì il sovrano francese quando questi, nel medesimo anno, tornò in Francia. L'ira del pontefice nei riguardi del D., causata sia dal suo atteggiamento filofrancese, sia dal grave atto compiuto contro il Bocciardo ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] , Marcello Capece, che interrogato e messo alla tortura, finì per confessare il tradimento. Il C. allora, in un impeto d'ira, lo assalì uccidendolo a pugnalate. Anche la sorte di Violante era così segnata, ma il C. esitò in considerazione del suo ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] autorità, appena il giorno dopo ristabiliva il prezzo del pane, già diminuito dall'A., fece divampare nuovamente l'ira popolare. Le membra dell'A. furono recuperate e rivestite dell'uniforme di "capitano generale"; i solenni funerali furono ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] questo sollievo mostra quanto potesse essere fondato il timore di rappresaglie.
Forse in tale occasione, per contenere l'ira di Alberico e scaricare di responsabilità il governo bolognese, venne anche addotta a giustificazione della condanna a morte ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] Sud, III, Il Sud e l'Unità, Bari 1966, ad ind.; J. Ridley, Garibaldi, Milano 1975, ad ind.; G. Iacovelli, I giorni dell'ira, Manduria 1980, pp. 102 s.; C. Lacaita, Un italo-inglese. Sir James L. senatore del Regno d'Italia (1813-1895), a cura di A ...
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(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, I, p. 813; III, I, p. 507; IV, I, p. 621)
Popolazione. − Secondo stime anagrafiche, la popolazione ammontava, nel 1990, a 10,78 milioni di abitanti. Il notevole incremento, [...] internazionale del movimento, con le ben note serie di quadri Huacayñán, El camino del llanto, La edad de la ira: pittura schematica d'impasti generosi che si colloca su quel versante del movimento che esprime l'umiliazione e la sofferenza ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] dell'abilità del plenipotenziario mantovano Baldassarre Castiglione, cui andava il merito d'aver antecedentemente fatto sbollire l'ira pontificia per l'ospitalità mantovana agli spodestati duchi d'Urbino -, anche se imbarazzante, ché scatenò le ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] placata potranno udire le lodi degli Iovii e degli Herculii. In questo contesto il richiamo a Giunone può far pensare alla sua ira, poi placata, per l’adulterio commesso da Giove con Alcmena, dal quale nacque appunto Ercole. Giove è il capostipite di ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] ad alta voce, e senza troppe remore, che la distruzione delle Twin Towers non è stato altro che il segno dell’ira divina per tutti i peccati sociali commessi da quella parte di americani e dei dirigenti politici liberali colpevoli di non aver ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...