CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] coinvolto.
Furono in particolare i suoi contatti con il rappresentante spagnolo Garcilaso de la Vega ad attirare sul C. l'ira del pontefice.
Arrestato il 9 luglio 1556 il de la Vega, per essere stati sequestrati i suoi dispacci al viceré ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] aveva cercato di riconquistare i territori rivendicati e nutriva ormai propositi di guerra. Il titolo di imperator Graecorum suscitò l'ira del basileus, che lo immaginò scelto dal papa su istigazione di Ottone I per limitare i suoi diritti alla parte ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] al papa le sue proteste contro il nunzio. Invero, egli mitigò successivamente il proprio atteggiamento, spiegando il suo accesso d'ira col fatto che ignorava che il C. doveva non solo comunicargli il decreto del S. Uffizio, ma anche impartirgli l ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] fatto garante, oppure un impraticabile annientamento dei ribelli protestanti. Sulle questioni finanziarie, non senza aver subito l'ira della regina venuta a conoscenza della somma segreta in suo possesso, il F. cercò abilmente una soluzione di ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] del Gonzaga. Presa Ancona di sorpresa e senza spargimento di sangue, ed entratovi il 20 sett. 1532, sfuggendo a stento all'ira dei cittadini, il C. governò la città con l'usata durezza, ponendo fine all'autonomia cittadina. Le fonti anconetane, pur a ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] potere dogale e la Chiesa veneziana, si fece consacrare patriarca nella città lagunare a insaputa del pontefice; per sfuggire all'ira di quest'ultimo si dovette allontanare rapidamente da Venezia.
L. scompare dalle cronache sino al 1465, quando fonti ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] il 17 l'oratore veneto: non fa che minacciare e inveire. E il 22 convoca il G. e Corner solo per ribadire la propria ira funesta. E costretti i due porporati veneti, il 26, ad ascoltare muti, in concistoro, la bolla fulminante la scomunica contro la ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] in Germania, prospettando persino la messa in stato di accusa e la deposizione del pontefice per via di concilio. L'ira del papa si riversò sull'intera fazione curiale ispano-imperiale che faceva capo al Borgia. Il LUDOVISI, Ludovico ne fu ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] sempre animato i suoi re, inducendoli a turpi alleanze con eretici e con infedeli e chiamando così sul paese l'ira divina. Solo la ritrovata concordia nell'ortodossia e nell'ossequio alle direttive della Chiesa avrebbe consentito alla Francia di ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] di J. Camerarius, Norimbergae, C. Gerlach & haeredum Johannis Montani, 1583; Remedium ferendarum iniuriarum sive de compescenda ira, Venetiis, F. Ziletti, 1586, Lovanii 1635, con dedica a Sisto Visdomini vescovo di Modena. Rivide la traduzione ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...