COLA di Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque da messer Alessandro a Perugia, nel quartiere di Porta San Pietro, verso la fine del sec. XIII. Ebbe almeno due figli, Iacopo e Niccolò, eletti tra gli "offitiales [...] morirono di fame durante l'assedio subito da parte dei Perugini tra il 1322 ed il '24, altri furono arsi vivi, altri conobbero l'ira divina che fece "l'aire e la terra tremare" (v. 7: Marti, p. 771). La lingua del sonetto di C. rivela l'ibridismo ...
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CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] presso Francesco I corrisponde all'omerico concilio degli dei; l'abusato parallelo tra la furia dei combattenti e l'ira del cinghiale braccato; l'alata personificazione della fama) alle decorative sfilate dei più illustri guerrieri. Non resta che la ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e partecipato con un crescente abbandono dei sensi e dell'animo; in seguito, la fanciulla, pentita del suo errore e pavida dell'ira della dea, risolve di non lasciarsi più rivedere dall'amante, che, disperato, si uccide (e il cadavere, caduto in un ...
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GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] Rispetto alla plaquette precedente la gamma tematica e tonale del G. si allargava a zone finora inesplorate (gelosia, ira) e di maggiore cupezza, con particolare insistenza sul tema cimiteriale, nonostante la sua principale linea ispiratrice restasse ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] al suo Furioso) è una fitta rete di rimandi tematici e funzionali. Sono presenti modelli classici: l'omerica ira di Achille quale precedente illustre della defezione rientrata di Raimondo, la virgiliana descrizione del suicidio di Didone, che è ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] attenzione è data all'elemento di indagine psicologica, tutta giocata sulle contrapposizioni di sentimento (Amor et odium, p. 252; Ira, mansuetudo, p. 268; Misericordia, indignatio, p. 273; Pudor, imprudentia, p. 286) e nella parte terminale il D. si ...
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BERNARDO di Stefano
Giuseppe E. Sansone
Meglio noto col nome di Gambino d'Arezzo, visse nel sec. XV; il soprannome di Gambino, probabilmente, gli fu dato a causa della piccola statura. Le scarse notizie [...] canzone A laude del conte Iacomo Piccinino e a vilipendio de chi lo tradì, che comincia: "Se mai furor di Dio versò sua ira" e che forse ha momenti di più limpida vena; la Morale "O miseria infelice, cieca e frale"; il componimento "Si mai Calliope ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] 'illusorio. La dualità dei capi della Chiesa è significata nella mostruosità del gigante Dicefalo, figlio di Menessa (menis "ira"), chiamato a difendere Costantinopoli dall'assalto dei crociati: fornito di due busti ha, come indica il nome, due teste ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] condanna dei congiurati (18 aprile) aveva provocato l'ira di Bonifazio, che esigeva l'annullamento della condanna stessa troyarono l'amico com'elli era disposto il verno; onde molto odio ed ira ne portarono a Dante; di che elli si partì da loro". E il ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] C. compose allora L. Sectani Q. Fil. ad Gaium Salmorisim Sermo Quintus (Cornithy, in realtà Lucca, 1738). che accrebbe l'ira degli avversari: comparve infatti una nuova satira in latino dal titolo Menippea I (Londra 1738), scritta contro l'Ordine dei ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...