Odo delle Colonne
Aniello Fratta
Questo poeta (denominato "Odo" nella rubrica del ms. Vat. Lat. 3793 [V 25, c. 6v] all'unico componimento a lui attribuito con certezza, la canzone Distretto core e amoroso) [...] in cui si trovano i due poeti: il primo è già gioioso (cf. Ara no vei, 25-27: "D'aquestz mi rancur ėm corelh, / qu'ira me fan, dol et esglai, / e pesa lor del joi qu'eu ai" ["Di costoro mi dolgo e mi rammarico che mi procurano rabbia, dolore e ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] L. Randi, i sonetti delle Cacciate fiere, corona di sei componimenti, ciascuno dedicato a un vizio umano: superbia, invidia, ira, ingratitudine, adulazione e frode, ipocrisia. Lo Zambrini (p. 106) dà notizia, senza precisare, della stampa di alcuni ...
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Giano
Emanuele Lelli
L'antico dio degli inizi
Giano è una delle più antiche divinità romane; secondo la leggenda è il mitico sovrano dell'età dell'oro, portatore della civiltà e delle leggi fra i popoli [...] del gesto di espiazione compiuto dal romano Orazio: costui, vincitore dei Curiazi nella celebre sfida a tre, in un impeto d'ira aveva ucciso la sorella, in lacrime per la morte di uno dei Curiazi, suo promesso sposo.
Forse perché Giano era protettore ...
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Erinni
Massimo Di Marco
Demoni greci della vendetta
Le Erinni, divinità dall'aspetto pauroso, identificate a Roma con le Furie, perseguitano i colpevoli dei delitti contro i consanguinei, puniscono [...] sia giudicato ad Atene dall'Areopago. Dopo che Oreste è stato assolto anche grazie al voto favorevole della dea Atena, l'ira delle Erinni cessa ed esse prendono dimora e culto, come Eumenidi, sulle pendici dell'Acropoli. Il processo a Oreste e la ...
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Filosofo e scrittore latino (n. Cordova 4 a. C. - m. 65 d. C.). Figlio di Seneca il Retore, compì i suoi studî a Roma, con Papirio Fabiano, retore e filosofo stoico, lo stoico Attalo, il cinico Demetrio [...] . L'elenco dei Dialogi, secondo l'ordine dei manoscritti, è il seguente: De providentia, De constantia sapientis, De ira, Consolatio ad Marciam, De vita beata, De otio, De tranquillitate animi, De brevitate vitae, Consolatio ad Polybium, Consolatio ...
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Raffaele Liucci
Gli anni di piombo diventano romanzo
Da Marco Tullio Giordana a Enrico Deaglio, sempre più registi e scrittori si cimentano con le vicende del terrorismo e delle stragi mafiose. Ma la [...] della lotta armata). All’orizzonte non s’intravede ancora l’apertura di cantieri storiografici in grado di sbrogliare, sine ira ac studio, l’aggrovigliata matassa. Così, la memoria dei risvolti più sanguinosi degli anni Settanta resta appannaggio di ...
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COLA di Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque da messer Alessandro a Perugia, nel quartiere di Porta San Pietro, verso la fine del sec. XIII. Ebbe almeno due figli, Iacopo e Niccolò, eletti tra gli "offitiales [...] morirono di fame durante l'assedio subito da parte dei Perugini tra il 1322 ed il '24, altri furono arsi vivi, altri conobbero l'ira divina che fece "l'aire e la terra tremare" (v. 7: Marti, p. 771). La lingua del sonetto di C. rivela l'ibridismo ...
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CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] presso Francesco I corrisponde all'omerico concilio degli dei; l'abusato parallelo tra la furia dei combattenti e l'ira del cinghiale braccato; l'alata personificazione della fama) alle decorative sfilate dei più illustri guerrieri. Non resta che la ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e partecipato con un crescente abbandono dei sensi e dell'animo; in seguito, la fanciulla, pentita del suo errore e pavida dell'ira della dea, risolve di non lasciarsi più rivedere dall'amante, che, disperato, si uccide (e il cadavere, caduto in un ...
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GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] Rispetto alla plaquette precedente la gamma tematica e tonale del G. si allargava a zone finora inesplorate (gelosia, ira) e di maggiore cupezza, con particolare insistenza sul tema cimiteriale, nonostante la sua principale linea ispiratrice restasse ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...