ALAGONA, Blasco, il Giovane
Francesco Giunta
Nipote di Blasco il Vecchio (non si conosce il nome del padre), nacque in Sicilia verso la fine del XIII secolo. Nella prima metà del secolo XIV divenne, [...] innanzi la guerra civile, fu pubblicato il 4 ottobre del 1353 a Messina. L'anno dopo, il 19 luglio, in uno scoppio d'ira popolare Matteo Palizzi fu ucciso, e la sua testa fu portata all'A., che però si dolse dell'orribile fine del grande nemico ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] da un centinaio d'armati. Questi guarda dall'alto, senza salutarlo, F., quasi a schernirlo. Il giovane, colto dall'ira, afferra lo stocco e fendendo la scorta sconcertata si precipita sul rivale immergendoglielo nelle viscere. E, mentre Alidosi cade ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] al 1503, ma è ugualmente possibile collocarlo anche nel 1512 (Vita, p. 19) quando l'E., convocato a Roma per affrontare l'ira di Giulio II, si era creato un eccellente alibi con questo reale (o simulato) accidente.
Durante il breve pontificato di Pio ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] esistenza. Come si conveniva forse a un adepto del Giornale storico, molto duramente criticato dal Carducci nella prosa del Ça ira (cfr. Opere [ed. naz.], XXIV, p. 442), ma altrimenti dalla maggioranza dei giovani italiani di allora, facessero o non ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] avevano scortato il C. e che attendevano di partire col predecessore Giovanni Morosini, di parecchi schiavi fuggitivi suscita l'ira furibonda dei Turchi. E l'affiorare di alcuni cadaveri presso le navi fa circolare per tutta la città la convinzione ...
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SWEYNHEYM, Conrad.
Massimiliano Albanese
– Nacque forse a Magonza; non si conoscono né la data di nascita, né i nomi dei genitori. Il luogo d’origine viene indicato di solito nell’eponimo Schwanheim [...] Battista Alberti allude nel proemio del suo De componendis cyfris; un libro con opere di Lattanzio (De opificio hominis, De ira Dei, De divinis institutionibus adversus gentes), pronto il 29 ottobre 1465, ma arrivato in tipografia il 3 dicembre dell ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] per la Normandia. Il clima, tuttavia, si fece subito pesante, perché il re, in preda a frequenti accessi d'ira e senza lesinare minacce, intendeva dare inizio al negoziato ottenendo subito alcune assoluzioni; al che il legato, secondo alcune fonti ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] famosa taverna del Cerriglio, dove ha luogo tra i due rivali una sorta di tenzone mangereccia. Mandracchio può sfogare la sua ira con una gatta della taverna, con l'uccisione di un porco e narrando nel III canto un'antica prodezza contro un drago ...
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CASTELLO (Castilho), Abramo Isacco
Fausto Parente
Nacque ad Ancona nel 1726 da Giuseppe. All’età di tredici anni venne inviato a Livorno ove trovò occupazione nella lavorazione e nel commercio del corallo. [...] letto] (Livorno 1753), nella quale interpretava i quattro carri della visione di Zacc., 6, come le personificazioni dell’ira, dell’invidia, dell’accidia e della lussuria, ed una seconda orazione per la morte dell’imperatore Francesco I, pronunciata ...
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BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonso d'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] del B. fu tanto violenta quanto la sua vita. Tornato a Napoli dopo la fine della guerra, in un accesso d'ira uccise un suo vecchio nemico, Giovanni Spatafora, davanti alle porte del Castel Nuovo (1464), cosicché Ferrante lo fece mettere in prigione ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...