FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] anche Matteo Visconti venne aggregato alla corte imperiale e cercò di abbracciarlo, il F. non riuscì a trattenere la sua ira e, in un intervento incendiario, lo definì nemico pubblico e fomentatore della guerra.
Pare che Enrico VII abbia dato grande ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] aveva cercato di riconquistare i territori rivendicati e nutriva ormai propositi di guerra. Il titolo di imperator Graecorum suscitò l'ira del basileus, che lo immaginò scelto dal papa su istigazione di Ottone I per limitare i suoi diritti alla parte ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] che comunque era una brutta pagina. Sembra che compisse qualche gesto di valore a Calatafimi, ma ciò non gli risparmiò l'ira del Nicotera, che, dopo aver tentato di aggredirlo fisicamente (e il F. fu costretto a separarsi da Garibaldi e ad aggregarsi ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] al papa le sue proteste contro il nunzio. Invero, egli mitigò successivamente il proprio atteggiamento, spiegando il suo accesso d'ira col fatto che ignorava che il C. doveva non solo comunicargli il decreto del S. Uffizio, ma anche impartirgli l ...
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TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] Institutiones di Lattanzio (manoscritto Firenze, Biblioteca nazionale, Conv. Soppr. B IV 2609) e una parte del De ira Dei sempre di Lattanzio (manoscritto Firenze, Biblioteca Riccardiana, 302, cc. 1r-4v). Sembra sia poi attribuibile al camaldolese ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] , ma che proprio attraverso l'esercizio di tali affetti tragici serva a liberare l'animo dai tre vizi capitali dell'ira, dell'avarizia e della lussuria.
Nelle articolate annotationes si intravedono inoltre alcuni dei nuclei concettuali sui cui si ...
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VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] realizzati dalla nuova casa di produzione Bertini-Film, cui seguì la serie sui sette peccati capitali (L’Orgoglio, La gola, L’ira, L’avarizia, L’invidia, L’accidia, La lussuria). Usciti fra il 1918 e il 1919, delusero il pubblico, furono stroncati ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] marciava su Bologna, tentò di organizzare l'ultima resistenza. Come sul padre e sui fratelli, anche sul B. si riversò l'ira del pontefice: il 10 ott. 1506 Giulio II emanava a Forlì una bolla che lo dichiarava, con gli altri Bentivoglio, ribelle ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] (Duffy, p. 201).
Fu la fine della carriera militare del Botta. Maria Teresa lo esonerò dal comando, anche per placare l'ira degli altri ufficiali, che consideravano la ritirata da Genova di fronte ad una "plebaglia male armata e male organizzata" una ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] C. - scrive dunque il nunzio - è "soggetto non molto ecclesiastico di prima impressione, d'intelletto poco chiaro et ben facile all'ira, con tutto ciò di poco core et assai sospettoso et le riuscirà, nel discorrere, molto più volenteroso di dir che d ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...