SALTARELLI, Lapo
Giuliano Milani
– Nacque a Firenze (o a Torre a Decima, presso Pontassieve), forse prima del 1255 (come si desume dalle prime partecipazioni ai consigli cittadini, il cui accesso era [...] da tre manoscritti. Più difficile è la datazione di altri tre sonetti di argomento amoroso: Contr’ agio di grand’ ira benvollença (che tuttavia sembra alludere all’esilio) e Considerando ingegno e presio fino, attribuiti univocamente a Saltarelli, e ...
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RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala
Silvio de Majo
RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1763 da Paolo, primo principe di Castelcicala, e dalla sua seconda moglie, [...] russo-inglese [in Puglia alla fine del 1805], voluto unicamente dagli alleati, aveva attirato sul regno di Napoli, l’ira di Napoleone» (p. 83).
Durante il decennio in cui Ferdinando IV regnò sulla sola Sicilia sotto la protezione dell’ingombrante ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] fronte alla minaccia di un'invasione franca, non può fare a meno di ricordare quegli avvenimenti e di biasimare l'"ira Gallorum" della quale egli stesso, come beneventano, era stato vittima.
Pochi giorni dopo, i timori del D. trovarono conferma: il ...
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ZEN, Ranieri
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 novembre 1575 da Francesco Maria di Marco e dalla sua seconda moglie, Contarina Giustinian di Francesco.
Modesta la carriera politica del padre [...] (Le relazioni degli Stati europei [...] Roma, 1877, p. 141). E tuttavia, al di là di qualche piccolo screzio come l’ira manifestata dal papa alla notizia che il Senato intendeva apporre un’epigrafe in onore del Sarpi, Zen riteneva che papa Barberini ...
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UBERTINI, Boso
Pierluigi Lucciardello
UBERTINI, Boso (Buoso). – Figlio di Biordo di Gualtieri e nipote del celebre vescovo Guglielmino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio [...] Basilio preferì accomandarsi ai fiorentini (16 gennaio 1349) e più tardi, tra il 1351 e il 1352, per evitare l’ira del vescovo dovette rifugiarsi in curia.
Nel biennio successivo Boso si schierò, per certi versi inaspettatamente, contro Firenze (che ...
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MESSEDAGLIA, Giacomo Bartolomeo
Nicola Labanca
– Primo di sei figli, nacque a Venezia l’8 maggio 1846 da Giacomo e Santa Gardin.
Il nonno paterno era avvocato nella fortezza austriaca di Legnago e il [...] del Dār Fūr per accusarlo al Cairo di malversazione di fondi e per eroderne il potere localmente. A ciò si aggiunse l’ira di Gordon, che già da tempo aveva vietato al M. di intraprendere spedizioni militari. Nel frattempo, al Cairo, Ismā ‘īl Pasciā ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] ebbe l'ardire di sedersi nei pressi dell'ingresso principale: invitato ad andarsene, rispose in malo modo, scatenando l'ira delle guardie sabaude, che, dopo averlo inseguito, lo uccisero. Nonostante la gravità dell'episodio la Repubblica di Venezia ...
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VITELLI, Vitellozzo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello dopo il 1461, quarto figlio maschio di Niccolò e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre, coinvolto nei rivolgimenti politici interni [...] e non rispose alla convocazione a Milano da parte del sovrano, adducendo motivi di salute. In tal modo suscitò l’ira di Luigi XII, rappacificatosi intanto con Cesare Borgia, che dopo Urbino puntava alla conquista di Bologna.
A inizio di ottobre ...
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SOLOSMEO, Antonio
di Giovanni da Settignano
Alessandra Giannotti
– Nacque forse a Firenze, nel popolo di S. Pier Gattolini, il 15 gennaio 1494 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Battesimi, [...] a Roma. Lo conferma Benvenuto Cellini (1558-1566 circa, 1971), che, fuggito dalla città pontificia nel 1532 per non incappare nell’ira di Clemente VII a causa di una rissa, ricordò di aver incontrato l’amico che si stava recando a Montecassino per il ...
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MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Figlio forse primogenito di Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque nel sesto decennio del secolo [...] nella gola, si allontanò dal campo di battaglia fino al torrente Archiano e lì cadde morto invocando la Vergine. Buonconte descrive l’ira dell’angelo infernale, che si vede privato dall’angelo di Dio di un’anima che era a lui destinata, e che si ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...