GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] , 1929-79, Parma 1979, pp. 25, 29, 36, 42; R. Schiavo, Il teatro Ereteniotra cronaca e storia, Vicenza 1983, p. 272; G. Dell'Ira, Il firmamentolirico pisano, Pisa 1983, pp. 21 s., 80, 218, 228, 230, 341, 359 s., 406, 429; M.G. Forlani, Il teatro ...
Leggi Tutto
GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] , Due secoli di lirica a Genova, II, Genova 1980, pp. 144, 180, 231-233, 252 s., 257 s., 261 s., 270; G. Dell'Ira, Il firmamento lirico pisano, Pisa 1983, pp. 358, 380, 449; R. Schiavo, Il teatro Eretenio tra cronaca e storia, Vicenza 1983, p. 272 ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] . 36-39; M. Raffaelli, Il teatro Comunale di Forlì nella vita musicale italiana (1776-1944), Forlì 1982, p. 285; G. Dell'Ira, Il firmamento lirico pisano. Storia del teatro Verdi e dei cantanti pisani, Pisa 1983, ad ind.; Il teatro Massimo di Palermo ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] , Il teatro Massimo, Palermo 1980, pp. 16,64, 67 s., 79 s.; A. Brannetti, I teatridi Viterbo, Viterbo 1981, p. 52; C. Dell'Ira, I teatri di Pisa, Pisa 1987, pp. 198, 206, 210; C. Marinelli Roscioni, Il teatro di S. Carlo, Napoli 1987, II, pp. 583 ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] lavorò ad altre due opere, entrambe su libretto di P. Metastasio, Olimpiade, di cui compose solo un duetto, e L'ira di Achille, di cui restano soltanto alcuni frammenti, e che secondo l'Ashbrook il D. lasciò incompleta. Sempre nel periodo bolognese ...
Leggi Tutto
MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] critica recensì severamente la mostra, ma le incisioni martiniane «a punta di fuoco» (pirografie) dedicate a Ça ira di G. Carducci furono acquisite, o più probabilmente commissionate, dall’editore veneziano Omero Soppelsa, mecenate di giovani artisti ...
Leggi Tutto
MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] Spagna (1952) del primo, il M. ribadì l’immagine del bravo ragazzo di umile censo, sprovveduto, ingenuo, occasionalmente portato all’ira ma in fondo bonario e fedele; mentre nell’episodio Il pupo di Tempi nostri (1954), Peccato che sia una canaglia ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] giustamente attribuita a Vitale e collegata alla variante già Longhi da F. Bologna nel 1978, cit.; cfr. Lattuada, 1985); l'Ira di Dio, che perseguita il padre di Barbara prima di incenerirlo in collezione privata (ibid.); pubblicata come Soggetto non ...
Leggi Tutto
EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] metà delle poesie è di carattere parenetico e dedicata a vizi (cupidità, voracità, loquacità, invidia, malignità, calunnia, ira) e virtù (verginità, carità, pudicizia); altre riguardano temi religiosi. Indice degli interessi naturalistici di E. è la ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] ecclesiastica emanata da Pietro Leopoldo e ristabiliva le antiche prerogative della S. Sede in Toscana; esso scatenò l'ira del plenipotenziario francese, generale Clarke, il quale ne denunciò subito al Talleyrand, quali principali responsabili, il D ...
Leggi Tutto
ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...