cui
Forma presente in tutte le opere dantesche (comprese Fiore e Detto), con la variante cu', per lo più, nel D. canonico, nella sequenza cu' io (Vn XIX 16, XL 7; Cv II III 1, VII 5, ecc.; If I 86 e [...] 14 quelli cui io chiamo primo de li miei amici, XXI 6, ecc.; Cv IV Le dolci rime 121; If I 129, VII 116 color cui vinse l'ira, IX 102, ecc.; Pg VII 102, XVIII 4, XXIV 151, ecc.; Pd II 130, III 36, XX 62, ecc.; Fiore CIX 12.
Infine, altro impiego oggi ...
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ARCONATI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XVI dal patrizio Giambattista, che dopo aver ricoperto importanti cariche nello Stato milanese, tra cui [...] -stategici che gliene venivano e si indusse a ratificarlo il 6 marzo dietro ingiunzione di Filippo III.
Di fronte all'ira del duca, ancora minaccioso nei riguardi dei due plenipotenziari poco inclini all'ubbidienza, l'A. dovette riparare per qualche ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] L. Randi, i sonetti delle Cacciate fiere, corona di sei componimenti, ciascuno dedicato a un vizio umano: superbia, invidia, ira, ingratitudine, adulazione e frode, ipocrisia. Lo Zambrini (p. 106) dà notizia, senza precisare, della stampa di alcuni ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio (secondo alcuni naturale) di Giovanni Antonio conte di Montorio, se ne ignora la data di nascita. Null'altro si sa di lui - se non che era esperto [...] eliminarlo a colpi di archibugio durante una parata militare.
La vita pubblica del C. ebbe comunque breve durata: nel gennaio 1559 l'ira di Paolo IV si abbatté su di lui, come su tutti gli altri Carafa ed egli fu costretto a lasciare gli incarichi e ...
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rabbia
Gabriella d’Ettorre
La malattia che rende aggressivi
Il virus della rabbia può causare nell’uomo una grave malattia infettiva, ma in natura è soprattutto diffuso tra cani, gatti, volpi, roditori [...] alto rischio di essere esposte ad animali rabbiosi.
La rabbia senza virus
La rabbia è un’emozione che consiste in un’ira furiosa, incontrollata e intollerante che, prima o poi, tutti abbiamo sperimentato. In questo caso il virus della rabbia non è ...
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Giano
Emanuele Lelli
L'antico dio degli inizi
Giano è una delle più antiche divinità romane; secondo la leggenda è il mitico sovrano dell'età dell'oro, portatore della civiltà e delle leggi fra i popoli [...] del gesto di espiazione compiuto dal romano Orazio: costui, vincitore dei Curiazi nella celebre sfida a tre, in un impeto d'ira aveva ucciso la sorella, in lacrime per la morte di uno dei Curiazi, suo promesso sposo.
Forse perché Giano era protettore ...
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gru e folaghe
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli trasformisti
Adattandosi ai diversi ambienti, gli uccelli appartenenti all'ordine dei Gruiformi hanno finito per assomigliare agli uccelli di altri ordini [...] , il quale dopo aver donato a una ragazza una coscia della gru che stava cucinando per il suo signore, si difende dall'ira di questi sostenendo che le gru hanno una zampa sola. Per dimostrarlo, la mattina del giorno seguente, mostra al signore un ...
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Erinni
Massimo Di Marco
Demoni greci della vendetta
Le Erinni, divinità dall'aspetto pauroso, identificate a Roma con le Furie, perseguitano i colpevoli dei delitti contro i consanguinei, puniscono [...] sia giudicato ad Atene dall'Areopago. Dopo che Oreste è stato assolto anche grazie al voto favorevole della dea Atena, l'ira delle Erinni cessa ed esse prendono dimora e culto, come Eumenidi, sulle pendici dell'Acropoli. Il processo a Oreste e la ...
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quarzo
Fabio Catino
Prezioso, ma non raro
Il quarzo è un minerale molto comune, il più diffuso nella crosta terrestre, e ha sempre interessato l’uomo per le sue numerose e vantaggiose applicazioni. [...] dea Diana. Successivamente Bacco, pentito per il suo comportamento, conferì al cristallo, reso da lui stesso violaceo per averlo in precedenza inondato di vino in uno slancio d’ira, la capacità di preservare gli uomini dagli effetti dell’alcol. ...
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Filosofo e scrittore latino (n. Cordova 4 a. C. - m. 65 d. C.). Figlio di Seneca il Retore, compì i suoi studî a Roma, con Papirio Fabiano, retore e filosofo stoico, lo stoico Attalo, il cinico Demetrio [...] . L'elenco dei Dialogi, secondo l'ordine dei manoscritti, è il seguente: De providentia, De constantia sapientis, De ira, Consolatio ad Marciam, De vita beata, De otio, De tranquillitate animi, De brevitate vitae, Consolatio ad Polybium, Consolatio ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...