rabbioso
Antonietta Bufano
È l'appellativo con cui D. designa, senz'altro, i due falsari di persona, Gianni Schicchi e Mirra: E poi che i due rabbiosi fuor passati... (If XXX 46). La pena dei due dannati [...] D. con la test'alta e con rabbiosa fame (I 47), l'aggettivo si collega a ‛ rabbia ' (v.) nel senso di " ira ", " irritazione violenta " (ha valore attivo: è una fame così prepotente da far diventare r., impazienti di ogni indugio), e concorre a ...
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. Già in Omero si trova usata la parola ἆσϑμα per indicare il respiro affannoso che segue allo sforzo di una lunga lotta; trasmessa dal greco al latino e da questo alle lingue romanze, questa parola è [...] sessuali dei neurastenici, ecc.
Le cause occasionali dell'accesso sono rappresentate dalle emozioni violente, improvvise (terrore, spavento, ira), dal freddo improvviso, dalla inalazione di polveri medicamentose come l'ipeca, o di polline di fiori o ...
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MENDELSSOHN, Moses
Enzo Bonaventura
Filosofo, nato a Dessau il 6 settembre 1729 da povera famiglia ebraica; a 14 anni seguì a Berlino il suo maestro di Talmüd, rabbino Fraenkel. Acquistata una vasta [...] (uscita nel 1780-83 con un commento in ebraico, in senso riformatore, del dotto polacco Salomone Dubno, e accolta con ira dagli ortodossi) e dei Salmi (1783). Intanto gli ebrei dell'Alsazia, oppressi da ogni sorta di angherie, volendo chiedere al ...
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SARAJEVO (dal turco [Bosna] Serai "palazzo della Bosna", Serraglio, secondo vecchi autori italiani; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Vojeslav MOLE
Augusto TORRE
Capoluogo storico della Bosnia ed ora [...] fognature e i servizî. Anche entro i quartieri rinnovati si c0nservano cospicui monumenti turchi, come un centinaio di moschee, Íra le quali brilla la Begova Džamija (1465), che in Europa cede soltanto a quelle di Costantinopoli e Adrianopoli. Altre ...
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RICCARDO I conte di Aversa e principe di Capua
MicheIangelo Schipa
Nipote del primo, fratello del secondo e cugino del quarto conte di Aversa, Riccardo, male accolto da questo, passò in Puglia, dove [...] di farsi eleggere imperatore dei Romani (1066). Ma appunto quell'espansione e quell'ambizione gli attirarono contro due volte l'ira del papato, e si trovava sotto il peso della scomunica di Gregorio VII, quando, sforzatosi invano di conquistare anche ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Vi affiorano le stesse preoccupazioni espresse da Costantino di fronte alla controversia donatista: una Chiesa divisa avrebbe richiamato l’ira divina sui sudditi e sullo stesso imperatore, alle cui cure Dio aveva affidato il governo di tutte le cose ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] uomini mutano e differiscono nei loro giudizi e alle quali conseguono dolore o piacere" (1378a 21), e fece l'esempio dell'ira, della pietà e della paura. Se per Aristotele le emozioni erano necessarie per vivere bene, ed egli si limitava infatti a ...
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LANTE, Pietro
Franca Ragone
Figlio di Michele, nacque a Pisa con tutta probabilità tra il 1330 e il 1335; scarse e non sempre verificabili sono le notizie intorno alla famiglia, per lo più ricavabili [...] di un potere personale destinato a tradursi rapidamente in signoria. Nell'intento di mitigare la reazione e soprattutto di placare la prevedibile ira di Carlo IV, che si trovava a Lucca, un'ambasceria di cittadini, tra i quali il L., fu incaricata di ...
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The Crowd
Alberto Boschi
(USA 1927, 1928, La folla, bianco e nero, 95m a 24 fps); regia: King Vidor; produzione: Irving Thalberg per MGM; soggetto: King Vidor; sceneggiatura: King Vidor, John V.A. Weaver, [...] di disoccupati che assedia gli uffici di collocamento. Rifiuta però un modesto incarico propostogli dai fratelli di Mary, scatenando l'ira della moglie. Dopo avere vagato senza meta per le vie di New York insieme al figlioletto, John è sul punto ...
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correre [corravam, indic. imperf. I plur.]
Lucia Onder
Il verbo compare frequentemente, con costrutto intransitivo, nel valore fondamentale di " accorrere ", " muoversi ", " spostarsi velocemente ".
Con [...] , IV I 10; ‛ c. in oblivione ', in Cv IV XIV 6; ‛ c. in guerra di qualcuno ' per " venirne in disgrazia ", " attirarsi la sua ira ", in Pd XI 59.
Con costrutto transitivo nel senso di " percorrere ", in If VIII 31 noi corravam la morta gora, e XIX 68 ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...