Filosofo e teologo, nato il 1079 al Pallet (Palatium; ond'è chiamato spesso nei manoscritti peripateticus palatinus), in Bretagna, non lungi da Vantes. Egli stesso, in un'epistola d'indubbia autenticità, [...] tuttavia non poté godere i frutti della vittoria, ché l'ira di Guglielmo, deciso a sbarazzarsi con ogni mezzo dell'importuno rivale ai suoi condiscepoli alcune lezioni sopra Ezechiele, con grande ira del vegliardo, che vide d'un tratto turbata la ...
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VALENZA
Giovan Battista BONINO
Eolo SCROCCO
. Chimica (XXXIV, p. 907). - Il numero di atomi che possono legarsi chimicamente ad un dato atomo per formare dei composti chimicamente definiti, è fisso [...] inizî delle classiche teorie elettroniche i chimici ed i chimico-fisici avessero intuito dovesse esistere uno stretto rapporto íra valenza e struttura elettronica degli elementi; la teoria quantica moderna ha dimostrato che la valenza di un elemento ...
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MESSENICHE, GUERRE
Paola Zancan
. La prima guerra Messenica, cioè la prima combattuta da Sparta contro i Messenî, sarebbe avvenuta durante il regno del re spartano Teopompo (seconda metà del sec. VIII [...] vinti dagli Spartani nella battaglia alla Gran Fossa, e finalmente anche l'ultimo punto d'appoggio, la fortezza di Ira sui confini arcadici, sarebbe stato costretto alla resa. Fallita l'insurrezione, i Messenî furono nuovamente ridotti in servitù ...
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TRENDELENBURG, Friedrich Adolf
Heinrich Levy
Filosofo, nato a Eutin il 30 novembre 1802, morto a Berlino il 24 gennaio 1872. Insegnò all'università di Berlino filosofia e filologia classica dal 1833, [...] , che inchiude la metafisica, è di riunire nella conoscenza il pensiero e l'essere, i quali sono dati come opposti íra loro. Il T. determina, quale attività fondamentale originaria comune ad amhedue e condizione della conoscenza empirica, il "moto ...
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SIPONTO (Sipontum)
Paolino MINGAZZINI
Raffaele CIASCA
Città antica nella Daunia, fondata, secondo una leggenda comune a moltissime città dell'Adriatico, da Diomede. Come importante punto strategico, [...] si svolse la Siponto daunia, prima della colonizzazione greca.
Conquistata da Odoacre (485), da Teodorico (488), salvata dall'ira di Totila per l'ascendente del suo vescovo Lorenzo, e per la difesa del presidio bizantino, fortemente mantenuta dai ...
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È il primo, per quanto sappiamo, che abbia fatto dell'arte gastronomica argomento di versi, in un poema intitolato ‛Ηδυπάϑεια i cui Ateneo ci ha conservato, ripetutamente citandolo, numerosi frammenti. [...] i cibi che decanta (fr. 21 Brandt) o di pagarli a peso d'oro, minacciando, in caso contrario, la vendetta dell'ira divina (fr. 15 B.).
Versione o rifacimento della ‛Ηδυπάϑεια era l'Hedyphagetica di Ennio; appart-ene allo stesso genere e rielabora la ...
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WARHAM, William
Arcivescovo di Canterbury e uomo politico, nato circa il 1450, morto nel 1532. Studiò a Oxford, dove divenne fellow del New College nel 1475 e, dopo una dimora a Londra, tornò alla scuola [...] con Caterina; escluso dal maneggio più serio dell'importante questione, incaricato di difendere Caterina la irritò avendole dichiarato che ira principis mors est e cercando di contentare il re per quanto poteva. Tuttavia fece introdurre nell'Atto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] politico siciliano.
La subita fortuna del primo saggio, l’eco patriottica in Sicilia e fuori destarono i sospetti prima, l’ira poi di Francesco Saverio Del Carretto che richiamò a Napoli il manoscritto e l’autore. Il quale, messo sull’avviso e ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] critici senecani (Electa Annaeana, Città di Castello 1911; vedi anche De quibusdam deterioribus codicibus Senecae opuscula De ira continentibus, in Athaenaeum, [1913], pp. 98-111) con quelli di poco successivi alla guerra (Studia Annaeana, ibid ...
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spera
Maurizio Dardano
Il vocabolo, che deriva dal greco σφαῖρα, attraverso il latino sphaera (latino medievale spera), appare sempre in D. con tale ultima forma. Nella Commedia s. è usato più volte [...] si leva il vento, cioè l'evaporazione proveniente dalla rena riscaldata dal sole; nella similitudine che precede le visioni d'ira mala della terza cornice: come, quando i vapori umidi, e spessi / a diradar cominciansi, la spera / del sol debilemente ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...