folle
Guido Favati
Il significato fondamentale è quello di " insensato ", " stolto ", quale del resto emerge non tanto dalla stereotipa opposizione i folli e i savi (Pd V 71), quanto piuttosto da Pg [...] -Larghezza (v.).
Più propriamente " dissennato " è il volere di chi ha la mente cieca (Rime CVI 71), dunque di chi soggiace all'ira folle (If XII 49), al folle amore (Pd VIII 2), che è tale infatti in coloro che la ragion commettono al talento (If V ...
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Aman
Ministro del re persiano Serse (ma Assuero nella Vulgata; v. ASSUERO), che era chiamato l'agaghita o agageo perché proveniente da Agazi, distretto della Media (Esth. 3-7). Adirato contro il giudeo [...] , centrata sull'orgogliosa violenta figura del condannato, conservata fino alla morte.
Nell'episodio biblico A. impersona, più che l'ira in sé (" iratus est valde ", Esth. 3, 5), l'odio antigiudaico dei popoli pagani, e in particolare l'oppressione ...
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irascibile
. Il termine è usato da D. a designare l'appetito sensibile che è all'origine di ogni spinta o tensione dell'anima, e come tale è radice della forza d'animo, dell'audacia, sia rispetto al [...] cuiusdam ardui, pertinent ad irascibilem: sicut timor et audacia respectu mali; spes et desperatio respectu boni. Quintum est ira, quae est passio composita, unde nec contrarium habet ".
Nelle due occorrenze dantesche, una in volgare, l'altra in ...
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anti-austerity
(anti austerity), agg. inv. Che si oppone a politiche economiche eccessivamente rigide e rigorose.
• Altro che recessione, qui siamo in piena grande depressione. A sostenerlo è Paul Krugman [...] da Luigi Offeddu, Corriere della sera, 27 gennaio 2015, p. 6, La scelta di Atene) • [tit.] Ue divisa, l’ira di Berlino sul vertice anti-austerity [testo] Il braccio di ferro che sta per iniziare in Europa sulla flessibilità, probabilmente, è ben ...
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sette teste
Manlio Pastore Stocchi
Spuntano, tre sul timone e una per ciascun lato, al carro che simboleggia la Chiesa nella processione del Paradiso terrestre (Pg XXXII 142 ss.), dopo che esso ha subito [...] l'assunzione del potere temporale; le teste con due corna, secondo Benvenuto, significherebbero i tre vizi peggiori, superbia, invidia e ira. Quanti, come Pietro, pensano invece alle virtù o ai doni dello Spirito Santo, o, come il Buti e il Landino ...
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Storico italiano della filosofia (Cagliari 1938 - Pisa 2019). Professore nell'Università e nella Scuola normale superiore di Pisa, ha inoltre insegnato in varie università europee e statunitensi. Segnalatosi [...] i saggi Piramidi di tempo. Storie e teoria del déjà vu (2006); Paesaggi sublimi (2008); La vita delle cose (2009); Ira. La passione furente (2011); Immaginare altre vite. Realtà, progetti, desideri (2013); Generazioni. Età della vita, età delle cose ...
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TOMPA Mihály
Giulio de Miskolczy
Poeta ungherese, nato il 28 settembre 1817 a Rimaszombat (Rimavská Sobota) morto il 30 luglio 1868 a Hanva. Fu pastore protestante a Beje, più tardi a Hanva e venne [...] elegie, in cui, dopo l'insuccesso delle lotte del 1848-49, cercò di esprimere, in forma allegorica, l'amarezza, l'ira, la disperazione e la speranza di una nazione soggiogata. Come poeta patriottico è uno dei migliori fra i poeti ungheresi.
Bibl ...
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pietà e crudeltà
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Il binomio mette a confronto nozioni che hanno storie diversissime. La pietas era – accanto alla fides e alla virtus – uno dei pilastri nel [...] etico-religioso. La crudeltà invece è una nozione che non acquista pari forza teoretica (a differenza, per es., dell’ira): rimanda innanzittutto a comportamenti più che a elaborazioni astratte e, non a caso, le parole che vengono associate a essa ...
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Troia
Antonio Martina
Città della Troade, ai piedi del monte Ida, tra i fiumi Scamandro e Simoenta. È così chiamata da Tros (o Troe), che diede il nome anche alla regione, la Troade, e Ilio da Ilo, [...] costruite da Apollo e Posidone, costretti a servire Laomedonte, padre di Priamo, il quale per la sua malafede suscitò la loro ira, poi quella di Eracle, che distrusse la città e uccise anche tutti i figli di Laomedonte, tranne Priamo. Contro la città ...
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battere
Aldo Duro
Non ha in D. frequenza molto alta; quando si eccettuino le opere di dubbia attribuzione, con 11 occorrenze complessive (2 nelle Rime dubbie, 6 nel Fiore, 3 nel Detto d'amore), si hanno [...] il petto; / battiensi a palme e gridavan sì alto, / ch'i' mi strinsi al poeta per sospetto, tutti atti e manifestazioni d'ira ben adatti alle tre Furie (per la frequenza dell'espressione ‛ b. a palme ', cioè " con le palme delle mani " nella lingua ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...