Lucifero
Andrea Ciotti
Sotto il nome di L. o Satana, che in lingua ebraica significa " avversario ", o " diavolo ", e in lingua greca è sinonimo di calunniatore, s'intende più frequentemente nella Bibbia [...] minuzioso. Francesco da Buti individuò nella testa di L. la superbia e l'invidia e nelle facce del mostro l'ira, l'avarizia e l'accidia, inquadrando tutto il rilievo del personaggio nella prospettiva teologica.
Comunque si voglia condurre la linea ...
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Napoléon vu par Abel Gance
Davide Pozzi
(Francia 1925-26, 1927, colorato, 333m a 20 fps); regia: Abel Gance; produzione: Consortium Westi/Wengeroff/Pathé/ Films Abel Gance/Sgf; sceneggiatura: Abel Gance; [...] dei suoi sodali. L'infanzia nel collegio militare di Brienne: una battaglia a palle di neve strategica e vittoriosa, l'ira per la sparizione dell'aquila preferita, la lite fomentata tra i compagni di dormitorio. Nel 1789, al Club des Cordeliers ...
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MAURUZZI, Gianfrancesco
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Gianfrancesco. – Nacque verosimilmente a Tolentino nel secondo quarto del sec. XV, da Giambattista e da Laura di Napoleone Sinibaldi. Fu pronipote [...] che il 5 settembre riportarono una vittoria contro Sanseverino Marche.
La contesa, nata per motivi di confini, aveva suscitato l’ira del papa Sisto IV, che condannò Tolentino al pagamento di un’ammenda; fu per questo inviata a Roma un’ambasceria di ...
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dente
Beatrice Guidi
Ricorre frequentemente nella Commedia, due volte nel Convivio, una volta nelle Rime e una nel Fiore. In senso proprio, in Cv I VII 9 la natura particulare è obediente a la universale, [...] così in If VII 114 gli iracondi trovano sfogo alla loro ira e realizzano la loro punizione troncandosi co' denti a brano a quanto finge che si stracciavano coi denti, s'intende la specie dell'ira che procede da villania di bocca, o di sé o del ...
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BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] fu eletto vescovo di Bergamo succedendo a Polidoro Foscari, il quale aveva precipitosamente lasciato la diocesi, per sottrarsi all'ira popolare che aveva suscitato con un'avida e incauta condotta. Il B., invece, seppe conquistarsi stima e affetto per ...
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cupidigia
Emilio Pasquini
Manca del tutto nelle opere minori, in Fiore e Detto; ed è esclusivo della Commedia, per cinque passi tutti incentrati intorno al grande tema della " brama corrotta degli uomini [...] motivo della ‛ cecità ' umana, in If XII 49 Oh cieca cupidigia e ira folle, / che sì ci sproni ne la vita corta: qui le due ingiuria contro il prossimo: la cupidigia, nelle cose, e l'ira, nelle persone " (Sapegno), cioè riferite al primo girone del ...
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disfavillare
Ha lo stesso significato e le stesse caratteristiche di ‛ sfavillare ' (v.), cui è accostato, detto del ferro nel senso proprio di " mandar faville ", " risplendere ", in Pd XXVIII 89 non [...] e il Tommaseo, sulle orme dell'Ottimo, sembrano propendere per il valore figurato, attribuendo lo ‛ sfavillare ' all'ira; e così molti dei commentatori moderni. Comunque, il verbo " prende lume dall'arrossare che precede " (Poletto, Dizionario ...
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essordio [plur. essordia]
Enrico Malato
Il sostantivo è usato una volta sola, in rima (Pg XVI 19 Pur ‛ Agnus Dei ' eran le loro essordia), in senso non tecnico: non cioè col valore proprio della retorica [...] un canto ".
La forma plurale in -a, usata come femminile, è in realtà un neutro plurale latino (" è un latinismo pretto ", Parodi, Lingua 247), frequente nell'antico italiano (cfr. per es. Fazio degli Uberti Dittamondo II XII 85, Ira son io 6, ecc.). ...
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Crepet, Paolo. – Psichiatra e sociologo italiano (n. Torino 1951). Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Padova (1976), quindi in Sociologia all’Università di Urbino (1980), si è specializzato [...] il suicidio (1993), Le misure del disagio psicologico (1994), Cuori violenti. Viaggio nella criminalità giovanile (1995), I giorni dell’ira. Storie di matricidi (1998), I figli non crescono più (2005), La gioia di educare (2008), Elogio dell’amicizia ...
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Emozione
Carroll E. Izard
Carmela Pignato
Il termine emozione indica genericamente una reazione complessa di cui entrano a far parte variazioni fisiologiche, che interessano funzioni vegetative (circolazione, [...] di emergenza, per es., la mobilitazione di energia in preparazione a un volo (paura) o a uno scontro fisico (ira-rabbia). Lo stesso lavoro che portava a interpretare le emozioni come risposta a situazioni di emergenza suggeriva anche che le emozioni ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...