BRAGADIN, Alvise
Alfredo Cioni
Figlio di Pietro, della nobile famiglia veneziana, nacque nei primi anni del sec. XVI, e fu il primo della famiglia ad impiantare nella città natale, dopo che un altro [...] ; nel 1553: Sēpher he'Arūkh di Nathan ben Jechiel, Ma'yan Gannīm di Samuel ben Elhanan Jacob (Archivolti), i Responsa di Rabbi Mē'īr da Padova, il Meshārīm, lo Iggeret Derekh Adonai. Sembra che l'ultimo libro stampato prima della cessazione sia stato ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] la laurea in utroque il 3 giugno 1556 da Mariano Sozzini ir. Dopo un breve periodo trascorso a Ferrara, come "familiare" . 1711, nel corso di una nuova ricognizione, si constatò che i tessuti del suo corpo conservati in un vaso entro la bara erano ...
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ARIOSTO, Niccolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Rinaldo, nacque a Ferrara intorno all'anno 1433. Rimasto orfano in tenera età, l'A., con i quattro fratelli e le cinque sorelle, passò sotto la tutela [...] A. nominava Daria tutrice e curatrice dei figli ed eredi universali i figli Ludovico e Gabriele. Tornato nel gennaio 1485 a Ferrara Storia di Lugo, Faenza 1732, pp. 468 s.; G. Baruffaldi ir., De' genitori di Ludovico Ariosto, Ferrara 1803, pp. 5-46; ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] Saba, fu inventato proprio dal Fano.
Lo stretto legame fra i due spinse Saba a dedicargli la sua raccolta di versi Coi il F. morì il 20 sett. 1963.
Bibl.: S. Timpanaro ir., In margine alle "Cronache di filosofia italiana", 2. Un idealista ...
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GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] , come gli stampatori Cornelio e Daniele Adelkind e Mē'īr ben Jacob Parenzo, e gli incisori Michel Dubois e 1553, con il quale venne ordinata la confisca e il rogo di tutti i libri del Talmūd. Il 9 settembre libri ebraici erano già stati dati alle ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] 23, cc. 83r-85r; t. 68, cc. 15v-20v; Siena, Biblioteca comunale degli Intronati, X.V.20, cc. Ir-2v, 57r-58r; Arch. di Stato di Torino, Lettere Cardinali, mz. I, cc. 30r-36v; Arch. segreto Vaticano, Cam. Ap., Intr. et Ex., bb. 540, c. 76r; 556, c. 12r ...
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BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] che ne ottenesse altri. Morì il 10 maggio 1583.
Accademica, in tutti i sensi, è la sola cosa che il B. permise fosse data alle dedica al B. stesso; 2) nel cod. Riccardiano 1612, ff. ir-83v, e nel cod. Magliabechiano Viii,1446 (già Strozziano 737 in 40 ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] a Como, Bibl. comunale, ms. 4.4.6., cc. Ir-IIIv; a c. IIv si legge: "Oratio Iacobi Pisauri pro Marche e per l'Umbria, IV (1888), pp. 73-81; C. Stornajolo, Codices Urbinates Latini, I, Romae 1902, p. 265; II, ibid. 1912, p. 156; III, ibid. 1912, p. ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] della missione dei padri gesuiti Paolo Segneri ir. e Ignazio Costanzo in occasione dell'esposizione s.; G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine divise ne' suoi quartieri..., Firenze 1754, I, pp. 48, 187, 284; II, pp. 47, 300; V, p. 281; ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] 370 (sec. XIV), che contiene: 1) Problemata (ff. ir-61v), traduzione di una compilazione tarda da nuclei aristotelici (ediz. t'n Occidente nei secc. XII-XIII,in Atti della XXVI Riunione della S.I.P.S.,Roma 1938, pp. 1-24; L. Minio-Paluello, Note sull ...
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divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...
ire
v. intr. [lat. īre] (aus. essere). – Verbo difettivo, di uso region. solo nelle forme dell’infinito ire, del part. pass. ito (e quindi anche nei tempi composti), della 2a pers. plur. ite (indic. pres. e imperativo); nella lingua ant. e...