D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] '20 l'elicottero era ancora un sogno, malgrado tutti i tentativi fatti da insigni pionieri, a cominciare da E. .; R. N. Liptrot, Rotorcrafr, London 1955, p. 2; F. Ross ir., Flying Windmills, London 1956, ad Ind.; J. Shapiro, The Helicopter, London ...
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Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] morfema. Il risultato è in genere una mistione, in cui i due morfemi risultano più simili l’uno all’altro, benché attraverso 325, 387-420.
Plank, Frans (1981), Morphologische (Ir-)Regularitäten. Aspekte der Wortstrukturtheorie, Tübingen, Narr.
Rainer, ...
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equazioni
Roberto Levi
La traduzione matematica di un problema
Le equazioni sono lo strumento per affrontare quasi tutti i problemi che richiedono una risposta quantitativa. Spesso il modo più efficace [...] la differenza di potenziale ΔV, applicata a un conduttore elettrico di resistenza R, e l'intensità di corrente i che percorre il conduttore (ΔV=iR).
In generale, un'equazione di primo grado ha una soluzione, e una soltanto. Esistono due eccezioni: le ...
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Ovidio Nasone, Publio
Maria Grazia Palutan
Poeta latino, nato a Sulmona nel 43 a.C. e morto nel 17 d.C. a Tomi, sul mar Nero.
La fortuna di O. è molto antica e segna la letteratura, la musica e le arti [...] e in un passo successivo («Dipoi, mancando le virtù et surgendo i vitii, cominciorno a poco a poco a ritornarsene in cielo et l ir tutto pendente poi, / e nel cader parve la porta dessi / un suon che del suo caso si dolessi»).
Nell’Asino iv, i vv ...
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Gli allomorfi sono le diverse forme che un morfema assume e che non determinano cambiamenti nel suo significato; il procedimento connesso si chiama allomorfia (➔ morfologia). Un esempio di allomorfo è [...] cominciano con /r/ o con /l/ si usano rispettivamente ir- e il- (irrazionale, illecito); in- è usato negli anche degli allomorfi condizionati grammaticalmente. Ne sono un esempio i due allomorfi del morfema lessicale del verbo andare alla prima ...
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Il termine suppletivismo designa il fenomeno morfologico (➔ morfologia) per il quale in uno stesso paradigma flessivo (➔ paradigmi) entrano a far parte due (o più) morfemi lessicali diversi. Il risultato [...] stanno casi di allomorfia determinati da processi fonologici produttivi e trasparenti (per es., i quattro allomorfi del prefisso negativo in-, im-, ir-, il-, dovuti al diverso comportamento della consonante nasale col variare del contesto fonologico ...
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In alcune ➔ varietà di italiano si osserva la presenza di ➔ consonanti scempie laddove l’italiano standard presenta consonanti doppie. Questo fenomeno è in genere riconducibile a caratteristiche dialettali [...] lo scempiamento di [rː] esito di assimilazione [lr > rː], [nr > rː], attraverso la trafila il ramo > ir ramo > i ramo, o un rospo > ur rospo > u rospo. La sequenza assimilazione-scempiamento trova indiretta conferma nelle sequenze ...
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Chahine, Youssef (forma francesizzata di Šähīn, Yūsuf)
Grazia Paganelli
Regista cinematografico egiziano, nato ad Alessandria (Egitto) il 25 gennaio 1926. Riconosciuto a livello internazionale come uno [...] ma soprattutto per la coerenza e il rigore dimostrati in tutti i suoi film. La modernità del suo sguardo ha proceduto di pari vita del filosofo Averroè nell'Islam del 12º secolo, e al-Āh̠ir (1999, L'altro), moderna storia d'amore, di corruzione e di ...
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Elemento chimico, metallo del gruppo del platino, simbolo Ir, numero atomico 77, peso atomico 192,2. Scoperto nel 1803 da S. Tennant, si trova in natura nei giacimenti platiniferi (Urali, Brasile, California, [...] il platino è stato solubilizzato per attacco con l’acqua regia.
L’i. è un metallo di colore bianco splendente, molto duro, poco duttile nera. L’ossido IrO2 si ottiene per riscaldamento del tetraidrossido Ir(OH)4 in atmosfera inerte, a 500-600 °C; è ...
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Scrittore, poeta e drammaturgo lituano (Važatkiemis 1930 - Vilnius 2011). È stato autore di numerose raccolte e poemi, riuniti in Rastai ("Opere", 1982). Tra le sue opere narrative si ricordano: Dvidešimtas [...] parola", 1955), Mediniai tiltai ("Ponti di legno", 1966), Būk ir palaimink ("Sii e benedici", 1980), Vienintelė žemė ("L'unica terra", 1984), Už gyvus ir mirusius ("Per i vivi e i morti", 1988), Devyni broliai ("Nove fratelli", 2000), Carmina minora ...
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divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...
ire
v. intr. [lat. īre] (aus. essere). – Verbo difettivo, di uso region. solo nelle forme dell’infinito ire, del part. pass. ito (e quindi anche nei tempi composti), della 2a pers. plur. ite (indic. pres. e imperativo); nella lingua ant. e...