Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] e l''ubriaco guerrafondaio' Churchill si trovò a guidare solo un gruppo sbandato di 60 parlamentari contrari ai Patti di Monaco.
L'Iraq ha rappresentato poi un banco di prova tra le opzioni di un nuovo ordine mondiale e il caos globale, mentre il ...
Leggi Tutto
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] in cui è più violenta l’attività terroristica rimane il Medio Oriente: Israele e ancora di più l’Afghanistan e l’Iraq, dove l’assetto statale successivo alle guerre del 2001 e del 2003 non riesce ad affermarsi compiutamente e gli attentati di matrice ...
Leggi Tutto
Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal paese ex-colonizzatore. In particolare, il processo storico, iniziato con [...] di decolonizzazione. Già nel periodo fra le due guerre mondiali, con la fine del mandato britannico nel 1932 nacque l’Iraq quale Stato indipendente. Durante il Secondo conflitto mondiale – il cui svolgimento nell’Africa orientale, con la resa delle ...
Leggi Tutto
Gran Muftī della Palestina; nacque a Gerusalemme nel 1895 (secondo altre fonti nel 1897), studiò al Cairo nella università di al-Azhar, poi alla Scuola militare di Costantinopoli; collaborò con le truppe [...] . Minacciato di arresto nel 1937, si rifugiò nella moschea al-Aqṣā Gerusalemme e quindi riparò in Siria: di lì andò nell'‛Irāq, dove prese parte alla sollevazione irachena del 1941; trovò poi scampo in Persia e di lì in Italia e in Gemiania (ottobre ...
Leggi Tutto
mujahidin (propr. in ar. al-mujahidun)
mujahidin
(propr. in ar. al-mujahidun) Combattenti del nel senso di guerra contro i nemici di Dio, ma anche semplicemente, nel mondo arabo, combattenti per la [...] quali ebbe inizio un’aspra guerra civile. Di m. si parla anche a proposito dei guerriglieri, sunniti e sciiti, attivatisi in Iraq a partire dal 2003 contro l’occupazione delle truppe statunitensi. Infine M. del popolo iraniano sono detti i membri del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] governo presieduto da J. Stoltenberg. Nel 2006 il governo ritirò il piccolo contingente che nel 2003 era stato inviato in Iraq con compiti di peace keeping, confermando però l’impegno futuro della N. nelle missioni internazionali di pace. Nel 2009 la ...
Leggi Tutto
McCain, John. - Politico statunitense (Coco Solo, Panama, 1936 - Cornville, Arizona, 2018). Militare, veterano della guerra del Vietnam, è entrato in politica con i repubblicani agli inizi degli anni [...] su varie questioni, dalla contrarietà alla presenza militare statunitense in Libano alle aspre critiche alla gestione della guerra in Iraq nel 1991. Coinvolto in uno scandalo politico-finanziario nel 1991 e prosciolto poi da ogni accusa, nel 2000 si ...
Leggi Tutto
Uomo politico siriano, nato nel 1928 a Latakia. Di origine alauita, mentre si avviava alla carriera militare, aderì ancora assai giovane al partito Ba῾th. Ufficiale d'aviazione, ascese rapidamente ai vertici [...] alla politica di pace separata di Sādāt, appoggiò il Fronte della fermezza con Algeria e Libia, ma il precipitare della guerra tra ῾Irāq e Iran (e in particolare il timore di un successo di Baghdād) lo indusse alla firma a Mosca nell'ottobre 1980 di ...
Leggi Tutto
Fu la capitale in Mesopotamia dei sovrani Arsacidi (Tac., Ann. VI, 42) e Sasanidi. Sorgeva sulla riva sinistra del Tigri di fronte a Seleucia cui era collegata da un ponte in muratura. Secondo Polibio [...] in Mesopotamia, il Taq i-Kisra, con il grandioso īwān e un'imponente facciata.
Gli scavi della missione archeologica italiana in Iraq, in corso dal 1963, hanno dimostrato che la città circolare, essendo stata fondata all'inizio dell'età sasanide, non ...
Leggi Tutto
NAṢR ibn Sayyār
Francesco Gabrieli
Capitano arabo del sec. I-II dell'ègira (sec. VII-VIII d. C.), della tribù dei Kinānah. Passò quasi tutta la lunga vita nelle guerre che gli Arabi conducevano sulla [...] verso l'interno. Battuto che fu nel 130/748, a Giurgiān, il generale omayyade Nubātah b. Ḥanẓalah accorso in suo aiuto dal ‛Irāq, N. dové continuare la sua fuga nell'al-Gibāl. Cadde malato e morì più che ottantenne a Sāwah presso Hamadhān il 12 rabī ...
Leggi Tutto
piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...
Daesh
Sigla di Al dawla al islamiya fi al Iraq wal Sham (Stato islamico dell'Iraq e del Levante). ◆ Nelle sue prime incarnazioni come Isis, il gruppo voleva mettere in discussione i confini “colonialisti” usando un vecchio nome geografico...