Vittorio Emanuele Parsi
Addio allo sceriffo del mondo
La crisi legata all’uso delle armi chimiche in Siria ha segnato il momento peggiore dell’amministrazione Obama. La minaccia dell’uso della forza [...] militare importante nell’area che va dal Golfo all’Iraq e all’Afghanistan. Eppure alla crescita della presenza il contributo minore di diversi altri alleati statunitensi) contro l’Iraq di Saddam Hussein.
2011, Libia: operazione ‘Odyssey Dawn’, ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] di abbondanza e, dal 1982, presero a diminuire, dapprima lentamente, poi con ritmo accelerato. Anche l’invasione del Kuwait da parte dell’Iraq, nel 1990, e la crisi mondiale che ne seguì, non riuscirono a far ripartire i prezzi al rialzo se non per ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] vantaggi sul piano diplomatico. La collaborazione tra Mosca e Washington conobbe una prima crisi in occasione della guerra in Iraq, giudicata un errore da Putin. In seguito la R. prestò assistenza al programma nucleare iraniano, opponendosi ai piani ...
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Strada, Gino (propr. Luigi). – Medico e attivista italiano (Sesto S. Giovanni 1948 - Rouen, Normandia, 2021). Specializzatosi in chirurgia d’urgenza, si è dedicato alla cura dei traumi di guerra. Ha collaborato [...] guerre, in particolare alle vittime delle mine antiuomo, e di addestrare personale sanitario locale. Al primo ospedale, aperto in Iraq nel 1996, ne sono seguiti vari altri, oltre a numerosi centri per la chirurgia, la riabilitazione e l’assistenza ...
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Giornalista statunitense (Oklahoma City, Oklahoma, 1968 – Siria 2012). Di origine libanese, ultimati gli studi presso l’Università del Wisconsin e la AUC (American University in Cairo), ha intrapreso la [...] internazionali. Tra questi il Premio Pulitzer, vinto nel 2004 e nel 2010 per aver raccontato l’invasione americana in Iraq, l’occupazione del paese e il ritiro delle truppe statunitensi. S. ha pubblicato Legacy of the prophet (2000), Night ...
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Dinastia persiana originaria del Dailam; la sua fortuna è dovuta alle gesta dei tre fratelli ‛Alī, Ḥasan e Aḥmad che, iniziate le loro conquiste dalle provincie meridionali della Persia, riuscirono a imporsi [...] ad essere, divisi in tre rami, gli effettivi dominatori di buona parte delle provincie orientali del califfato (Fārs, ‛Irāq, Kirmān, Rayy, Hamādān, Iṣfahān); nella stessa capitale Baghdād, il califfo non conservava che una sovranità nominale, e il ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] di Ṣaddām Ḥusain anche se quest'ultimo costituisce, per certi versi, anche un esempio di sultanismo (v. cap. 3). In Iraq, come in Egitto, in Libia e in Siria, uno stesso partito (Ba'th) è all'origine di questo peculiare autoritarismo, nel quale ruoli ...
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di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] La netta superiorità militare si rivela sempre meno spendibile in conflitti di tipo asimmetrico, come quelli in Afghanistan e in Iraq, e con un’opinione pubblica non disposta a sostenere i sacrifici, umani e materiali, che la guerra, qualsiasi guerra ...
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Kifaya
– Nome (letteralmente «basta!») con il quale è più conosciuto il movimento di opposizione egiziano al-Haraka al-Misriyya min Agl al-Taghyìr, una coalizione che raccoglie militanti di diverse [...] e più grande protesta spontanea nella storia dell’Egitto moderno, contro l’appoggio del governo all’occupazione statunitense dell’Iraq. Nell’estate del 2004 K. comincia a organizzare una protesta collettiva contro il presidente Mubarak: in quell ...
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al-Jazeera (arabo al-Gazira)
al-Jazeera (arabo al-Ğazīra). – Emittente televisiva del Qatar, la più seguita nei paesi arabi. Il quartier generale è a Doha, dove le trasmissioni sono iniziate il primo [...] principale emittente in lingua araba in occasione dell'operazione militare statunitense Desert fox, lanciata nel 1998 contro l'Iraq di S. Hussein; ha poi riconfermato la propria leadership nel 2000, con la copertura completa della seconda intifāḍa ...
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piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...
Daesh
Sigla di Al dawla al islamiya fi al Iraq wal Sham (Stato islamico dell'Iraq e del Levante). ◆ Nelle sue prime incarnazioni come Isis, il gruppo voleva mettere in discussione i confini “colonialisti” usando un vecchio nome geografico...