Fotoreporter statunitense (n. Filadelfia, Pennsylvania, 1950). Dopo la laurea in Teatro alla Penn State University e l’esperienza in un quotidiano locale, ha iniziato a lavorare come freelance in India. [...] Da quel momento in poi, M. ha continuato a seguire i conflitti internazionali (dalla Guerra del Golfo al conflitto Iran-Iraq), sempre animato dal desiderio di mostrare le conseguenze delle guerre sui volti e sui paesaggi. Noto al grande pubblico per ...
Leggi Tutto
Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] 1998.
M.L. van Creveld, The art of war: war and military thought, London 2000.
W.K. Clark, Winning modern wars: Iraq, terrorism and the American empire, New York 2003 (trad. it. Milano 2004).
F. Mini, La guerra dopo la guerra: soldati, burocrati ...
Leggi Tutto
TIGRI (A. T., 73-4, 84-7, 91, 92)
Giuseppe Caraci
Uno dei più grandi e importanti corsi d'acqua dell'Asia anteriore, poco meno lungo (1950 km.) del suo gemello Eufrate, benché con i suoi 375 mila kmq. [...] , il regime del fiume nella maggior parte del suo corso (di questo appena un quarto è fuori dai confini dello ‛Irāq) difatti, alle piene primaverili dei primi corrisponde la massima portata del Tigri. Le acque cominciano a innalzarsi a mezzo novembre ...
Leggi Tutto
L’incedere della globalizzazione ha prodotto numerose novità in tema di c., sia per le molteplici forze che ne stanno modificando la funzione sia per le numerose dispute confinarie di questo inizio millennio, [...] Nello specifico, il Kurdistan gode di ampia autonomia in ῾Irāq, ma le sue prospettive di indipendenza, per altro del 2014 ha pesantemente incrinato la tenuta militare e politica di ῾Irāq e Siria, poi diffondendosi anche in Libia. La forza dello Stato ...
Leggi Tutto
Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (v. vol. ii, p. 964)
G. Gullini
L'identificazione di C. è in stretta relazione con quella di Seleucia sul Tigri. Infatti il riconoscimento dell'antica [...] , ma anche a seguito dell'individuazione della fondazione di Seleuco.
Le cinque campagne di scavo della Missione italiana in Iraq nell'area di circa 100 km2 che comprende i resti attribuiti alle due città, hanno consentito di giungere a ulteriori ...
Leggi Tutto
Valeria Talbot
I paesi del Medio Oriente sono caratterizzati da un profondo deficit democratico. Si tratta per la maggior parte di regimi autoritari, siano essi monarchie o repubbliche, contraddistinti [...] mancando tuttavia di rule of law e accountability. In questa seconda categoria rientrerebbero il Libano, il Kuwait e l’Iraq. Proprio per queste caratteristiche i paesi del Medio Oriente e del Nord Africa vengono inclusi nella classifica annuale di ...
Leggi Tutto
Murad IV
Sultano ottomano (n. 1612-m. 1640). Figlio di Ahmed I, salì al trono appena undicenne, nel 1623; restò fino al 1632 sotto la tutela della madre e dei ministri, poi assunse personalmente la direzione [...] la rivolta dell’emiro druso Fakhr al-din, combatté vittoriosamente contro i Safavidi, conquistando Tabriz (1635) e riprendendo Baghdad (1638) e gran parte dell’Iraq, poi definitivamente assicurati agli ottomani dal Trattato di Qasr-i Shirin (1639). ...
Leggi Tutto
Con il termine jihadismo si fa tradizionalmente riferimento al macrofenomeno del fondamentalismo islamico che, attraverso una multiforme costellazione di soggetti e raggruppamenti, promuove il ‘jihad’ [...] in cui interessanti orizzonti si sono aperti per il jihad. Proprio nel contesto siriano - e in quello del vicino Iraq - si sono registrati preoccupanti sviluppi. In Siria, attratti dal messaggio diffuso dai predicatori, migliaia di volontari da ogni ...
Leggi Tutto
Giammaria, Duilio. – Giornalista, conduttore televisivo e documentarista italiano (n. Bari 1960). Ha cominciato la sua carriera collaborando al Giornale Radio 3, lavora in Rai dal 1985, prima a Rai Due [...] come inviato speciale dagli esteri ha seguito i principali avvenimenti internazionali degli ultimi anni, tra cui le guerre in Iraq e in Afghanistan. È autore di reportage premiati in numerosi festival internazionali. Dal 2007 al 2008 ha collaborato a ...
Leggi Tutto
ḤUSAYN, Ibn Ṭalāl
Guido Valabrega
(App. III, I, p. 819; IV, II, p. 140)
Dalla fine degli anni Settanta la politica di Ḥ. non ha perso di vista l'obiettivo del recupero dei territori occupati. Per questo, [...] 'individuazione di un terreno comune con l'OLP nel sostegno all'῾Irāq durante il conflitto con l'Iran.
Specie nella fase che seguì rinnovo del Parlamento.
Durante la crisi tra Stati Uniti e ῾Irāq in seguito all'occupazione del Kuwait Ḥ. optò per un ...
Leggi Tutto
piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...
Daesh
Sigla di Al dawla al islamiya fi al Iraq wal Sham (Stato islamico dell'Iraq e del Levante). ◆ Nelle sue prime incarnazioni come Isis, il gruppo voleva mettere in discussione i confini “colonialisti” usando un vecchio nome geografico...