MESOPOTAMIA
E. Merluzzi
Nel corso dell'ultimo trentennio l'introduzione di nuovi metodi di ricerca sul campo in Iraq e in generale nel Vicino Oriente ha portato all'acquisizione di numerosi e importanti [...] 172-173; XLV, 1983, p. 206; LI, 1989, p. 253; LIII, 1991, p. 173; MDOG, 122, 1990, pp. 161-165; 123, 1991, pp. … - Ninive: Iraq, XXXIV, 1972, pp. 143-144; XXXVH, 1975, p. 60; XLIII, 1981, pp. 185-186; XLXIX, 1987, pp. 242-243; LI, 1989, p. 259; LIII ...
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ISFAHAN
G. Ambrosetti
ISFAHĀN (᾿Ασπαδαᾒνα). − Città e provincia attuali dell'Irān, nella regione dell'Iraq Agiami. La città a 1367 m sul mare, sorge sulle rive dello Zindah, all'incrocio delle vie di [...] comunicazione Teheran-Shiraz con le carovaniere provenienti trasversalmente dall'Iraq.
In Tolomeo si ricorda il centro di ᾿Ασπανδαᾒνα, forse di fondazione achemènide; ma i resti archeologici finora noti datano al più della tarda età sassanide. La ...
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YARIM TEPE
F. Ippolitoni Strika
Sito archeologico nella vallata del Sinğar, nella zona nord-occidentale dell'Iraq; dal 1969 al 1980 è stato scavato da una missione sovietica. L'attività degli archeologi [...] 22-54. - Studi: N. Ja. Merpert, R. M. Munčaev, Early Agricultural Settlements in the Sinjar Plain, Northern Iraq, in Iraq, XXXV, 1973, pp. 99-113; iid., Earliest Agricultural Settlements of Northern Mesopotamia. Investigations of Soviet Expedition to ...
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Vittorio Emanuele Parsi
La rivoluzione siriana scuote il Medio Oriente
Soprattutto dopo l’invasione dell’Iraq di Saddam Hussein, la Siria ha accentuato il suo ruolo di paese perno del Levante: il più [...] l’esposizione pressoché diretta – anche attraverso l’afflusso di un gran numero di rifugiati – alla tragedia che ha investito l’Iraq dopo il 2003, quando il paese è stato teatro di scontri settari tra la maggioranza sciita e la minoranza sunnita ...
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Giurista arabo musulmano (sec. 8º-9º) di scuola hanafita, vissuto in Mesopotamia e nell'Iraq e morto in Persia presso ar-Rayy nell'805 d. C. Discepolo di Abū Ḥanīfa e dello scolaro di questo, Abū Yūsuf, [...] è considerato il principale redattore degli insegnamenti del caposcuola. La triade Abū Ḥanīfa, Abū Yūsuf e Muḥammad ash-Shaibānī costituisce il fondamento del sistema giuridico hanafita ...
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MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] ed. 1949; S. A. Pallis, Handbook of Assyriology (The Antiquity of Iraq), Copenaghen 1956; id., Asia Anteriore Antica, in Enciclopedia Universale dell'Arte, I l'Assyriologie et de l'Archéologie du Proche-Orient, Leida, vol. I, nn. 473-580 per l'Iraq. ...
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KŪT el-AMĀRAH (A. T., 91)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Adriano ALBERTI
RAH Città dell'‛Irāq, posta a 18 m. s. m., situata sulla riva sinistra del Tigri di fronte alla foce dello Shatt al-Ḥayy, il canale [...] che riunisce il Tigri all'Eufrate. Ignota nel periodo antico della storia dell'‛Irāq, Küt el-Amārah divenne stazione importante della navigazione a vapore sul Tigri nella seconda metà del sec. XIX e fu eretta a capoluogo del distretto (qaẓā) omonimo. ...
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Zamua
Provincia assira nell’alta valle della Diyala (Zagros centrale, od. provincia di Sulaymaniyah, Iraq), con capitale Dur-Ashur. Annessa da Assurnasirpal II nell’881-880 a.C., rimase assira fino al [...] collasso del 612. Di importanza strategica e commerciale, intercettava la «via del Khorasan» che collegava la Babilonia all’Iran e all’Asia centrale ...
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al-Bakr, Ahmed Hassan
Generale e politico iracheno (n. 1914-m. 1982); presidente dell’Iraq dal 1968 al 1979. Dopo aver preso parte al colpo di Stato del generale Qasim che abbatté la monarchia hashemita [...] (1958) e a quello che spodestò Abd al-Rahman ‛Arif (1968), fu messo al potere da una giunta militare ba‛thista. Nel 1979, Saddam Husain lo costrinse alle dimissioni e ne prese il posto ...
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(accadico Ninuwā o Ninuwa o Ninua o Nina) Antica capitale dell’Assiria, posta sulla riva orientale del Tigri, di fronte alla od. Mossul (Iraq). Documentata dai livelli archeologici sin dal 7° millennio [...] a.C., divenne residenza reale alla fine del millennio successivo. Sennacherib (704-681 a.C.) vi costruì una doppia cinta di mura, un palazzo con magnifici rilievi, un arsenale, canali, parchi, vie e templi. ...
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piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...
Daesh
Sigla di Al dawla al islamiya fi al Iraq wal Sham (Stato islamico dell'Iraq e del Levante). ◆ Nelle sue prime incarnazioni come Isis, il gruppo voleva mettere in discussione i confini “colonialisti” usando un vecchio nome geografico...