Politico statunitense (Plains, Georgia, 1924 - ivi 2024). Ufficiale di marina (1946-53), imprenditore agricolo. Senatore democratico della Georgia, fu eletto presidente degli Stati Uniti nel nov. 1976. [...] nel paese. In particolare, la penetrazione sovietica in Africa, l'invasione dell'Afghānistān, la rivoluzione islamica in Iran e il lungo sequestro del personale dell'ambasciata statunitense a Teheran suscitarono crescenti preoccupazioni negli USA per ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] protesta è più generale, e va dal Marocco allo Yemen, lambendo l’Arabia Saudita e riattizzando le opposizioni persino in Iran.
Le radicali trasformazioni politiche del 1989-91, del 2001 e del 2011 hanno avuto portate diverse e diverse incidenze sul ...
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Loris Zanatta
Per molti decenni e con diversi regimi, il Venezuela ha impiegato il peso che il petrolio le conferiva sul piano internazionale per accrescere la propria influenza e dare impulso al proprio [...] critiche e una diffusa fama di inaffidabilità. Oltre a coltivare intense relazioni con varie potenze emergenti, dalla Russia all’Iran, passando per la Cina, il governo di Chávez ha lanciato una nuova iniziativa di cooperazione coi paesi caraibici ...
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Banca islamica di sviluppo
Origini, sviluppo e finalità
Sorta nell’ambito della prima conferenza dei ministri delle finanze dell’Organizzazione della conferenza islamica (Oic) nel dicembre del 1973, [...] in un numero di voti pari al 25,6%. Egitto, Libia e Iran detengono, invece, una partecipazione tra l’8% e il 9,4%.
Struttura Gambia, Gibuti, Giordania, Guinea, Guinea Bissau, Indonesia, Iran, Iraq, Kazakistan, Kirghizistan, Kuwait, Libano, Libia, ...
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di Aldo Ferrari
Rispetto agli scenari di crisi e destrutturazione dell’odierno sistema internazionale la Russia e lo spazio eurasiatico sembrano essere almeno potenzialmente in controtendenza. La ricomposizione [...] e dei ribelli e, così come richiesto da Mosca, tutti i paesi della regione e i vicini della Siria, inclusi Arabia Saudita e Iran. L’obiettivo della conferenza era concordare una road map per la nuova Siria e raggiungere un accordo per un governo di ...
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Vedi Bahrain dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Bahrain è una monarchia costituzionale in cui la famiglia al potere, quella dei Khalīfa, regna ininterrottamente dal 1783. All’inizio del secolo [...] pericolo percepito da Riyad circa l’influenza che l’Iran avrebbe potuto acquisire sul Golfo, tramite il sostegno politico seguito della risoluzione di alcune dispute territoriali. L’Iran è invece percepito come un forza potenzialmente destabilizzante ...
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(TNP) Trattato approvato dall’Assemblea generale dell’ONU il 1° luglio 1968 ed entrato in vigore il 5 marzo 1970. Prevede che gli Stati in possesso di armamenti nucleari si impegnino a non cedere a terzi [...] era unita al TNP nel 1985, ne è uscita nel 2003; controversa invece la posizione dell’Iran. Nel 2010 lo sviluppo del programma nucleare iraniano (da sempre oggetto di timori e attenzione da parte della comunità internazionale così come appunto quello ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] la fornitura di gas mancano ancora e i rapporti tra Azerbaigian e Turchia non sono molto buoni, mentre l’import dall’Iran è oggi assolutamente osteggiato dagli americani. Dall’altro lato c’è il progetto South Stream, che vedrebbe la realizzazione di ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] gli Usa hanno nella regione i rapporti più tesi: l’Iran. La politica estera assertiva intrapresa da Teheran, i suoi contatti mondo di esecuzioni, il quinto in assoluto dopo Cina, Iran, Iraq e Arabia Saudita.
Nonostante il paese sia virtuoso ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] punto di vista si potrebbe ritenere che il suo trionfo sia stato rappresentato dal successo nel 1979 della rivoluzione islamica in Iran guidata dall'ayatollah Ruḥollah Khomeini, e che quanto è avvenuto negli anni novanta in paesi come il Sudan e l ...
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iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...