OXUS, Tesoro dell'
K. Jettmar
L'Asia centrale sudorientale, dunque i territorî intorno all'Amu Darya (antico Oxus) e al Sir Darya, appartiene da un'epoca non posteriore alla metà del II millennio a. [...] ed è iniziato da popoli europidi, forse precursori degli Iranici settentrionali. Dall'inizio del I millennio a. C. la presumibilmente proprio attraverso questa zona era collegata con l'Iran.
Per molte caratteristiche il tesoro dell'O. costituisce ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] a. C., vasi di Tepe Giyān e di Tepe Siyalk, a calice, a tripode, a forma di capride, vasi di terracotta grigia dall'Iran centrale; una serie notevole di bronzi del Luristan (asce da cerimonia, una maschera, morsi per cavalli, un "terminale" del tipo ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] Corano -, con l'adiacente madrasa hanefita del 1136, la più antica della Siria, del tipo a quattro īwān introdotto dall'Iran, e una piccola moschea anonima a sala trasversale in cui si fece largo uso di materiali di spoglio. Nel settore occidentale ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] complete, ma varie secondo le regioni e i tempi. L'armatura più diffusa, che si trova verso il VI e VII sec. dall'Irān fino al Giappone, per l'Asia Centrale, il Tibet e la Cina, era costituita da una veste dalle maniche attillate con sopra un giaco ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] d'oro da cui si staccano fiori e caratteristiche "palmette sassanidi".
V. - Estremo Oriente. - In India, probabilmente trasmesso dall'Iran, lo s. fu usato soltanto nelle zone nord-occidentali: sinora è però noto soltanto un esemplare, un ciondolo ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] il sacco di Damasco a opera di Tamerlano nel 1401 questa produzione si esaurì.La ceramica mamelucca denuncia influenze iraniche, legate al fenomeno della migrazione di artigiani, ed elementi di derivazione cinese tanto nell'uso di motivi decorativi ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] soltanto nell'impianto dell'Eanna VI-V e IVb-a di Uruk, ma anche a Malatya VIA (Anatolia), a Godin Tepe C (Iran), a Tepe Gawra IX (alta Mesopotamia), a Habuba Kebira (Siria), uno dei pochi casi urbanistici scavati estensivamente con dense isole di ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] durante lo stesso decennio furono avorî siriani del II millennio e un certo numero di bronzi dal Luristan. Vasi più antichi scavati nell'Iran furono acquistati nel 1939 e nel 1948 per dono o per scambio con il museo di Teheran. Il 1947 vide l'arrivo ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] che in ieratica kūfī 'cufica', in equilibrata naskh. Come epigrafica, la kūfī nota testi arabi, salvo alcuni persiani in Iran orientale: Bukhara e Ghazna, 1078-1111, quando la naskh è promossa in epigrafia. Qui figurano anche la longeva corsiva ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] Metropolitan Museum, a cura di R. Ettinghausen, New York 1972, pp. 9-21; J.W. Allen, Abu'l-Qasim's Treatise on Ceramics, Iran 11, 1973, pp. 111-120; O. Grabar, The Formation of Islamic Art, New Haven-London 1973 (19872; trad. it. Arte islamica. La ...
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iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...