Vittorio Emanuele Parsi
La rivoluzione siriana scuote il Medio Oriente
Soprattutto dopo l’invasione dell’Iraq di Saddam Hussein, la Siria ha accentuato il suo ruolo di paese perno del Levante: il più [...] , regista occulto degli ultimi 35 anni di storia libanese, interlocutore dell’Arabia Saudita, alleato della Repubblica islamica dell’Iran. Tra tutti i paesi coinvolti nella ‘Grande rivolta araba del 2011’, la Siria esercita un’influenza regionale ...
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Poeta persiano (Ṭūs, Khorasan, 940 - ivi 1020 circa), il maggior poeta epico della Persia medievale. È autore dello Shāhnāme ("Libro dei re"), con il quale ha gettato le basi di un genere nuovo per la [...] prima di morire, è lo Shāhnāme ("Libro dei re"). Il poema - che tratta in circa 60.000 versi la storia regale dell'Iran da Kayūmarth, primo uomo e fondatore della prima mitica dinastia, a Maḥmūd, signore di Ghazna e destinatario dell'opera - dà forma ...
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SCHAEDER, Hans Heinrich
Orientalista e storico delle religioni, nato a Gottinga il 31 gennaio 1896, professore nelle università di Königsberg, Lipsia, e dal 1931, di iranistica, all'università di Berlino.
Dedicatosi [...] dopo le audaci e discusse Studien zum antiken Synkretismus aus Iran und Griechenland (Lipsia 1926, in collab. con R. persiana degli Achemenidi; le Iranische Beiträge (Halle 1930), Iranica (1934) e numerose altre memorie storico-religiose, linguistiche ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] via di completamento un corpus. Le iscrizioni, soprattutto quelle monumentali, sono nella stragrande maggioranza in arabo; anche in ambito iranico l'arabo prevale e in Turchia il turco appare solo all'inizio del XV secolo. Si devono però aggiungere ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] alla Nigeria, al Mali (a ovest) e al Corno d’Africa (a est) e, dall’altro, verso oriente, con la Turchia, l’Iran, le repubbliche caucasiche e l’Afghanistan e, spingendoci verso l’estremo oriente, arriva all’Indonesia (uno dei paesi in cui la grande ...
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Q Poeta satirico e parodico persiano, nato a Shīrāz, fiorito a Iṣfahān alla corte del principe timuride Islgandar ibn ‛Umar Shaikh Mīrzā, e mortori verso il 1427. La sua vena umoristica si effuse principalmente [...] , Anwarī, Gialāl ad-dīn ar-Rūmī, Sa‛dī, Ḥāfiẓ, ecc.), sostituendo ad es. al canto delle gesta degli eroi di Īrān e Tūrān, al sospiro amoroso, all'ode mistica, la narrazione epicamente atteggiata della contesa fra due manicaretti (La storia del riso e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] ; S. Durante, Marine Shells from Balakot, Shahr-i Sokhta and Tepe Yahya: their Significance for Trade and Technology in Ancient Indo-Iran, in SAA 1977, pp. 317-44; B. Colless, Han and Shen-tu China's Ancient Relations with South Asia, in EastWest ...
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Vedi Gulf Cooperation Council dell'anno: 2015 - 2016
Consiglio di cooperazione del Golfo
Origini, sviluppo e finalità
Il Consiglio per la cooperazione nel Golfo è stato istituito nel maggio del 1981 [...] facenti parte del Golfo Persico. A quel tempo era in corso il conflitto tra l’Iraq di Saddam Hussein e l’Iran appena coinvolto dalla Rivoluzione islamica dell’Ayatollah Khomeini e, in tale contesto, il GCC aveva come obiettivo implicito anche quello ...
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settarizzazione
s. f. Accentuazione di atteggiamenti intransigenti e fanatici, connotati da un accanito spirito settario; diffusione di sette, di organizzazioni settarie.
• «Vorrei dire che, secondo [...] deriva identitaria, magari a causa dei tanti pericoli corsi in passato e che ora riguardano Israele, per esempio con l’Iran» (Tobia Zevi intervistato da Paolo Conti, Corriere della sera, 23 marzo 2010, p. 13) • «Nei contesti nord americani e latino ...
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assassini (prob. dall'ar. Hashishiyya «dediti all'hashish»)
assassini
(prob. dall’ar. Ḥashīshiyya «dediti all’hashish») Appellativo dato dai crociati a una setta musulmana derivata dall’ismailismo, [...] nei secc. 12° e 13°. Dalla loro base nella rocca di Alamut, presso Qazwin in Persia, gli a. seminarono il terrore fra le file sia musulmane sia franche, in Siria, Palestina e Iran, prima di soccombere all’avanzata dei mongoli alla metà del sec. 13°. ...
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iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...