Raffaele Mauriello
In termini geopolitici, il ‘Crescente fertile’ rappresenta l’idea di unire sotto un’unica guida i territori che vanno dalla Palestina all’Iraq compresi, passando per la Transgiordania, [...] Husayn e Abbas a Karbala, Musa al-Kazem e Muhammad Taqi a Baghdad, Ali Naqi e Hasan Askari a Samarra. Al secondo posto, l’Iran: Reza a Mashad e Fatima Ma‘sume a Qom. Significativi il mausoleo di Zeynab a Damasco (Siria) e la città di Medina in Arabia ...
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Raffaele Mauriello
In termini geopolitici, il ‘Crescente fertile’ rappresenta l’idea di unire sotto un’unica guida i territori che vanno dalla Palestina all’Iraq compresi, passando per la Transgiordania, [...] Husayn e Abbas a Karbala, Musa al-Kazem e Muhammad Taqi a Baghdad, Ali Naqi e Hasan Askari a Samarra. Al secondo posto, l’Iran: Reza a Mashad e Fatima Ma‘sume a Qom. Significativi il mausoleo di Zeynab a Damasco (Siria) e la città di Medina in Arabia ...
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Bhutto, Zulfiqar
Politico pakistano (Larnaka 1928-Rawalpindi 1979). Di eminente famiglia sindhi, di fede sciita, studiò legge in Occidente prima di rientrare in Pakistan, dove, nel 1958, entrò a far [...] parte del governo. Ministro degli Esteri dal 1963, favorì il riavvicinamento con la Cina, la Turchia e l’Iran. Nel 1970 vinse le elezioni con il PPP (Partito popolare del Pakistan), da lui fondato nel 1967, e l’anno successivo, dopo la crisi che ...
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Zamua
Provincia assira nell’alta valle della Diyala (Zagros centrale, od. provincia di Sulaymaniyah, Iraq), con capitale Dur-Ashur. Annessa da Assurnasirpal II nell’881-880 a.C., rimase assira fino al [...] collasso del 612. Di importanza strategica e commerciale, intercettava la «via del Khorasan» che collegava la Babilonia all’Iran e all’Asia centrale. ...
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Giornalista italiano (Borgomanero, Novara, 1932 - Arona 2023). Dopo aver conseguito la laurea in Lingue, nel 1962 ha intrapreso la carriera giornalistica nella redazione londinese del Corriere della Sera. [...] Tornato in Italia (1967), ha curato le pagine di cultura e spettacolo del quotidiano milanese per poi divenire inviato speciale dall’Iran nel 1979. Nel corso della sua lunga carriera ha seguito i principali eventi di politica estera e si è affermato ...
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khā´n Termine (turco «signore») di antica origine che appare in aggiunta a nomi turchi e mongoli come titolo di signoria; servì in particolare a indicare i sovrani quasi indipendenti di Crimea e delle [...] signorie (canati) di Hiva e Buhara.
Il titolo è portato da capi di tribù curde e usato in Iran nel senso comune di «signore». ...
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KISĀ'Ī
Francesco GABRIELI
. Poeta persiano, nato a Merw nel 341 èg., 953 d. C., morto, sembra, nel 392-1002, sebbene altri abbia congetturato che egli avesse raggiunto un'età assai più avanzata. Fu [...] panegirista dei Sāmānidi, e autore anche di poesie pessimistiche e ascetiche.
Bibl.: H. Ethé, in Grundriss d. iran. Philol., II, pp. 281-82; E. G. Browne, A literary history of Persia, II, Londra 1906, pp. 160-164. ...
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Maria Grazia Enardu
Il 2015 di Israele e soprattutto del suo primo ministro, Benjamin Netanyahu, si può collocare tra due discorsi. In marzo, alla vigilia delle elezioni anticipate, è stato invitato al [...] informato, e lì ha tenuto il quarto discorso. Ha parlato, con molte ovazioni e qualche defezione, del suo tema preferito, l’Iran, anche perché i negoziati tra il P5+1 e Teheran erano ancora in corso e Netanyahu sperava di influenzarli. Poco dopo ...
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Vedi Il nuovo protagonismo turco dell'anno: 2012 - 2013
Carlo Marsili
di Carlo Marsili
La politica estera turca prima della caduta del muro di Berlino era rimasta pressoché immobile nei termini che la [...] , antisovietica, diffidente verso il mondo arabo e l’Iran, in ossequio alla tradizione kemalista all’ombra dei militari a Giordania e Libano. Il rafforzamento delle relazioni con l’Iran, fino ad opporsi alle sanzioni, è legato soprattutto ai forti ...
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Uomo politico iracheno (al-Awǧa, presso Takrīt [Tikrīt], 1937 - Baghdād 2006). Tra i protagonisti del colpo di Stato (1968) attuato dal partito nazionalista arabo Ba´th, nel 1979 concentrò nelle sue mani [...] anche per recuperare la piena sovranità irachena sullo Shaṭṭ al-‛Arab (che un trattato del 1975 aveva diviso fra Iraq e Iran), si rivelò assai più lunga e difficile del previsto, trascinandosi, con gravi costi per il paese, fino al 1988 e sfociando ...
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iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...